COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] la cui funzione doveva per lui consistere solo nel "tracciare a grandi linee la condotta ... e giudicare di tale condotta poi, a originale, un altro volume di buon livello, Il Principe Napoleone nel Risorgimento italiano, a rivendicazione dei meriti ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] allora nell'ambito delle discipline classiche: ebbero grande influenza sul D. il filologo A. Boeckh, l'archeologo E. titoli; un altro quaderno con 61 sonetti, con titoli: Sopra Napoleone, 1856; Sopra Giovanni Battista, La conversione di s. Paolo, ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] Pepe e Ruggiero Bonghi. Dopo il colpo di Stato del principe-presidente Luigi Napoleone, ritenendo che Parigi non offrisse biografia e il suo progetto di codice civile, Lecce 1880; G. P.: commemorazione letta da Luigi Sampolo nella grande sala dell’ ...
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BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] il B. venne assegnato al collegio barnabitico di Alessandria, dove risiedeva A. Gavazzi, con cui egli strinse ufta grande amicizia Nuovamente nel 1836sconfinò dal campo strettamente religioso per esaltare Napoleone, e, nel 1837, a Palermo, i suoi ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] molto; è certo che lo ritroveremo a Ginevra fra il 1820 e il 1822. Sia nelle sue deposizioni di fronte al grande successo, furono più volte ristampati (la 3a ediz. è del 1850) e nel 1861, dopo che l'A. era passato a Milano al seguito di Napoleone ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] quanto di intime convinzioni repubblicane, il D. accettò il regime napoleonico (dedicò anche al Bonaparte lo , molti dei quali contumaci, si era aperto a Milano un grande processo, istruito da una commissione speciale presieduta prima da Menghin, ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] faceva animatrice con una valutazione che risentiva dell'amaro ricordo della grande Rivoluzione e del primo Napoleone. Non sentì però mai il bisogno di far echeggiare intorno a sé il soffio animatore che gli perveniva da oltre frontiera; non volle, o ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] dei suoi amici di Cesena e il consiglio di Napoleone Colajanni, il C. si dimise dal governo. carte di G. Giolitti. Quarant'anni di politica ital., III, Dai prodromi della grande guerra al fascismo, 1910-28, a cura di C. Pavone, Milano 1962, ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] inviò un accorato appello a Vittorio Emanuele II e a Napoleone III, poi tempestò di lettere L.C. Farini perché, centro di raccolta di più sicura fede democratica. Il F. si trovò allora in grande imbarazzo perché, pur disponendo di una procura notarile ...
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Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari a Pisa, quando scoppiò la [...] da allora (novembre 1858) fu sempre accanto al grande ministro, di cui conquistò rapidamente l'intera fiducia: a . italiano, Firenze 1913, pp. 445-456; A. Comandini, Il principe Napoleone nel Risorgimento italiano, Milano 1922, pp. 231 s., 252; F ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...