GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] ideologico per quanto riguardava l'oggettivo snaturamento, per opera di Napoleone III, il "più grande dei moderni malfattori" (La Capitale, n. 15), della tradizione rivoluzionaria d'Oltralpe.
Il 30 nov. 1870 il G. lasciò La Capitale per contrasti con ...
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MANIN, Lodovico Giovanni
Dorit Raines
Primogenito di Lodovico Alvise e di Maria di Pietro Basadonna, nacque a Venezia il 23 giugno 1726.
I Manin divennero patrizi veneziani nel 1651 versando 100.000 [...] richieste di Napoleone Bonaparte, il M., convinto che patria e governo patrizio fossero concetti distinti, il 1° XXXIV (1996), pp. 7-38 passim; P. Mainardis de Campo, Ilgrande disegno della famiglia Manin, in Splendori di una dinastia. L'eredità ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] ossequioso verso Napoleone, il L. pubblicò diversi testi in suo onore, tra cui il dramma Carlo Magno . Zaghi, II, Milano 1958, pp. 356, 392; J. Godechot, La Grande Nazione, Bari 1962, ad ind.; C. Mansuino, Repertorio bio-bibliografico, in Storia ...
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LUCCHESINI, Girolamo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 7 maggio 1751, primo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1761 la famiglia si trasferì a Modena, dove il [...] Talleyrand (che intercessero in suo favore presso Napoleone), accettò la carica di gran maestro alla 1886, pp. 305-329; N. Campanini, L. Spallanzani, Voltaire e Federico ilGrande, in Rass. emiliana di storia, letteratura e arte, I (1888), pp. 389 ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] di Ludovico il Bavaro, e qui il 6 ott. 1322 fu nominato procuratore per esigere i crediti dei cardinale Napoleone Orsini da Luigi ilGrande, re d'Ungheria. I due legati tornarono a Padova nell'ottobre del 1349 e il C., il cardinale e il Petrarca ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] dubbio sulle sue reali capacità di governo, almeno durante l'amministrazione napoleonica. In effetti egli sembra incarnare il talento e, a un tempo, le contraddizioni dei grandi notabili italiani che, chiamati a esperienze di governo per la prima ...
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Germania, storia della
Francesco Tuccari
Grande cultura e potenti eserciti
La Germania ha fatto parte per circa novecento anni ‒ dal 10° al 19° secolo ‒ del Sacro Romano Impero, in un quadro di profonda [...] a emergere la potenza della Prussia, che raggiunse il suo punto più alto con Federico II ilGrande (1740-86), della dinastia degli Hohenzollern.
La Rivoluzione francese e le guerre napoleoniche ebbero conseguenze sconvolgenti nel mondo tedesco. Esse ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] con varie condanne. Il G., invece, evitò il carcere per ilgrande credito che godeva la sua famiglia (il padre in quegli anni in Francia, da dove fu espulso dopo il colpo di Stato di Luigi Napoleone. Costretto a riparare nel settembre 1852 in ...
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PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...] tensione con la Francia di Napoleone III. A Pallavicini fu affidato il complicato compito di fermare Garibaldi, ’Unità (1861-1870), ibid., pp. 333-396; S. Lupo, Ilgrande brigantaggio. Interpre-tazione e memoria di una guerra civile, in Storia d ...
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D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] 26 apr. 1812, lasciò le Calabrie e assunse il comando della II brigata, concentrata sull'Adige per costituire la retrovia della grande armata che si preparava alla campagna di Napoleone in Russia.
L'esercito napoletano, dopo aver fatto tappa a Verona ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...