Svizzera
Stato dell’Europa centrale.
Antichità
Incerto è l’originario popolamento degli abitanti della S. per le età più antiche, e ancora nel periodo di La Tène (secc. 5°-1° a.C.). La data d’immigrazione [...] la Confederazione dai primi del Seicento fino all’età napoleonica. Entro questi due secoli si ebbe un notevole del 2003 l’Unione democratica di centro divenne il partito con la più grande rappresentanza in Parlamento e rimise in discussione la ...
Leggi Tutto
Bologna
Margherita Zizi
La città dei dotti e dei buongustai
Bologna è una delle più importanti città d'Italia per la ricchezza delle tradizioni culturali e la vitalità di un'economia basata sul commercio [...] una semindipendenza dal papato. Fu questo un periodo di grande espansione culturale, civile ed economica, ma con la Pio IV, il Palazzo del cardinale Poggi, dove fu trasferito lo Studio in età napoleonica, e l'Osservatorio astronomico, il più antico ...
Leggi Tutto
Valtellina Valle della Lombardia, longitudinale rispetto al sistema alpino, incisa dal corso superiore del fiume Adda; costituisce con la valle della Mera la prov. di Sondrio. Corre rettilinea tra le Alpi [...] È attraversata dalla linea ferroviaria Milano-Sondrio-Tirano e collegata, per il Bernina, a Saint-Moritz.
I Romani riuscirono a porre stabilmente caduta di Napoleone l’Austria tenne la V. unita alla Lombardia e vi costruì le due grandi strade militari ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] Napoleone III ad Alesia. Desor attribuì il complesso di La Tène ai Galli, in particolare agli Elvezi. Durante il Lassois. In quest’ultima tomba, databile al 480 a.C., era deposto un grande cratere greco di bronzo, alto 1,64 m, del peso di 208,6 kg ...
Leggi Tutto
Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] Napoleone iniziate nel 1796, durante il regno di questi entrò a far parte saldamente dell'Impero francese. Nel periodo napoleonicoil la camorra, che hanno diffuso in vaste aree pratiche di grande violenza e di illegalità.
Un momento importante per l' ...
Leggi Tutto
Francia, storia della
Francesco Tuccari
Il laboratorio politico d'Europa
Le origini della storia della Francia si possono far risalire all'epoca in cui i Franchi imposero il proprio dominio sulla Gallia [...] e istituzionali, nel quadro di significativi processi di modernizzazione economica e sociale. Il ritorno dei Borbone sul trono, voluto dalle grandi potenze vincitrici di Napoleone al Congresso di Vienna (1814-15), ebbe vita breve. A essi subentrò ...
Leggi Tutto
Paesi Bassi, storia dei
Francesco Tuccari
In difesa dell’indipendenza politica e della tolleranza religiosa
Gli attuali Paesi Bassi hanno il loro nucleo storico originario nella repubblica delle Province [...] ridisegnare la carta geopolitica d’Europa dopo le guerre napoleoniche, creò il regno dei Paesi Bassi, che unì in un’unica Province Unite acquistò una posizione di primo piano tra le grandi monarchie europee, spesso entrando in conflitto con esse, come ...
Leggi Tutto
Wurttemberg
Württemberg
Regione storica della Germania, estesa quasi totalmente nel Giura Svevo. Costituita in Stato al tempo della Repubblica di Weimar, oggi fa parte del Land del Baden-Württemberg. [...] definitivamente organizzata dal duca Cristoforo (1550-68): la sua «grande ordinanza», che diede alla Chiesa del W. una rigida alla dignità di principe elettore. Il W. fece parte di quel gruppo di Stati medi che Napoleone creò contro la Prussia e l ...
Leggi Tutto
elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...