BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] ebbe più volte occasione d'intrattenersi con Napoleone, che a Udine aveva il suo quartier generale. Dopo la fine della torinese Pomba, coi veneziani Antonelli e Gamba, il B. divide ilgrande merito di avere, nella prima generazione del Risorgimento ...
Leggi Tutto
DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] dalla Fabbrica dei duomo: la statua in marmo dì S. Napoleone (1811) da porre sulla seconda guglia nel fianco destro del la ispirazione canoviana: del 1818 è ilgrande vaso di marmo con il bassorilievo raffigurante Le nozze di Alessandro e ...
Leggi Tutto
ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] morte del pontefice. L'A. fu accolto come paggio da Napoleone Orsini e dové assistere, quattordicenne, nel 1469, alla rotta subita successivamente Gorizia, Trieste e Fiume.
Ilgrande trionfo dell'A. segnava il culmine della potenza veneziana, ma ...
Leggi Tutto
MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] a causa di un errore occorso in alcune monete circa il nome di Napoleone, il M. fu rimosso dal suo incarico alla Zecca (Toderi . 22 s., 140-146, 157 s., nn. 47-50, 57).
Grande incremento ebbe l'attività della sua fonderia, cui dal 1821 si aggiunse un ...
Leggi Tutto
ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] [1859], pp. 51-66) il testo turco e la traduzione di una lettera di Solimano ilGrande a Federico II Gonzaga, una rassegna . Dalla Lettera glottologica in data 6 sett. 1879, diretta a Napoleone Caix, in cui l'A. individuava un filone italico, diverso ...
Leggi Tutto
BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] Virtù reali; nella sala da ballo, ilgrande soffitto con Giove che dal caos crea il mondo;nella camera da letto, due sovrapporte per la cattedrale di Varsavia, dopo il 1807, smarrita), fece un gran quadro con Napoleone che dà la costituzione al ducato ...
Leggi Tutto
GALLESIO, Giorgio
Antonio Saltini
Nacque a Finalborgo, l'attuale Finale Ligure, da Giovanni Battista e da Giulia Prasca, nobili possidenti, il 23 maggio 1772. Nel 1793 si laureava in legge all'Università [...] un indirizzo non privo di piaggeria.
Caduto Napoleone, il sottoprefetto francese si professò patriota ligure e arbres fruitiers… di H.-L. Duhamel du Monceau, la grande stagione dell'editoria pomologica era proseguita, menzionando le opere maggiori ...
Leggi Tutto
FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] sostanza, un teatro d'intrattenimento, fatto per ilgrande pubblico, che, infatti, corrispose sempre, almeno "eroica": Campo di maggio (1930), sui Cento giorni di Napoleone; Villafranca, sul noto episodio risorgimentale (1932); Giulio Cesare (1939 ...
Leggi Tutto
CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] della Lombardia e del Veneto. Nel 1796 all'arrivo di Napoleone a Brescia aderì alla nuova municipalità democratica e venne eletto dopo che la "scure dei barbari invasori ha troncato ilgrande albero della letteratura latina". Non manca un accenno al ...
Leggi Tutto
BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] il papa. Ma, in verità, egli non era certamente un filogesuita, come lo accusavano alcuni scritti satirici: anzi, animato da un grande a Parigi per l'incoronazione imperiale di Napoleone, il B. morì a Lione il 23 nov. 1804.
Numerose furono le ...
Leggi Tutto
elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...