BETTOLI, Nicolò (Nicola)
Augusta Ghidina Quintavalle
Figlio di Luigi e di Luigia Salati, nacque a Parma il 3 sett. 1780, e fu il più illustre esponente di una famiglia di artisti. Sebbene non abbia potuto [...] dell'imperatore Napoleone (1811, inc. da A. Gaiani; Parma, racc. G. Lombardi, ripr. in Allegri Tassoni, 1954) e il progetto di all'antica galleria il piccolo teatro di corte, progettò, insieme con P. Toschi, una nuova grande galleria per ospitare, ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] e regionali. Prese posizione a favore di una «grande repubblica italiana, una e indivisibile», come scritto nel attestato il suo trasferimento in Francia, dove rimase fino al giugno del 1800, quando la vittoria del primo console Napoleone Bonaparte ...
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MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] della tortura e il supplizio della forca.
Protagonista di processi che ebbero grande eco nella Bologna . Salina, a realizzare la nuova legislazione giudiziaria introdotta nell'età napoleonica.
Desideroso di tornare a Bologna, l'11 genn. 1807 ottenne ...
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GABRIELLI, Nicolò (Nicola)
Teresa Chirico
Nato a Napoli il 21 febbr. 1814 fu ammesso al conservatorio di Napoli, dove studiò dapprima con C. Conti e fu poi allievo di N. Zingarelli e G. Donizetti per [...] grande successo di pubblico; La marchesa e il ballerino (teatro del Fondo, inverno 1839), una farsa accolta con grandi 1859)
Nel 1854, chiamato da Napoleone III, si trasferì a Parigi dove esordì all'Opéra con il ballo Gemma (coreografie di Fanny ...
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BUONDELMONTI, Francesco
Daniela Nenci
Quarto figlio di Manente di Gherardo e di Lapa di Acciaiuolo Acciaiuoli, nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XIV. Trasferitasi la sua famiglia [...] di Barbato da Sulmona, per incontrarsi con i fratelli Napoleone e Nicola Orsini: i tre che, grandi ammiratori del Petrarca, intendevano promuovere una iniziativa per convincere il poeta a pubblicare il suo poema latino Africa, decisero nel corso dell ...
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FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] . D. Armandi, che sarà nel 1821 istitutore dei figli di Luigi Napoleone ex re d'Olanda, dieci anni dopo ministro della Guerra nel governo il F. era davvero molto addentro alla cospirazione se e vero che a Cesena la notizia del suo contegno di grande ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] italiani del 1820 e del 1848. Ebbe come primo precettore il toscano A. Bellocchi; quindi seguì studi letterari nel seminario di assai umano e nobile progresso" (p. 18). Altra grande novità apparve la successione del coniuge superstite: lo I. criticò ...
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PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] uditore di Rota).
I legami familiari con la grande nobiltà romana, all’interno della quale venivano ancora del papa si recò a Parigi per tenere a battesimo il figlio di Napoleone III. Resse la Congregazione del S. Uffizio, come segretario ...
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FUMAGALLI, Michelangelo
Dario Melani
Nacque a Milano il 14 apr. 1812 da Ignazio e Marianna Bernasconi. Seguì le orme del padre e dal 1832 al 1836 fu allievo a Brera del pittore fiorentino L. Sabatelli.
Anche [...] bozzetto a olio su cartone) e nel 1859, in occasione della grande edizione della rassegna braidense, la prima organizzata dopo l'ingresso dei liberatori Vittorio Emanuele II e Napoleone III, il F. partecipò con sei dipinti, tra i quali Goldoni mentre ...
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Gance, Abel
Edoardo Bruno
Regista, teorico del cinema, attore e sceneggiatore francese, nato a Parigi il 25 ottobre 1889 e morto ivi il 10 novembre 1981. La sua concezione del cinema, di grande importanza [...] in un certo senso G. a identificarsi con i grandi personaggi protagonisti dei suoi film, si trattasse di Paganini o di Beethoven, o del poeta pazzo di La roue o di Napoleone. Ma il film non venne compreso e G. successivamente distrusse quasi ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...