ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] Auplice missione, che dovette ad ogni modo essere di grande rilievo, data l'importanza della persona scelta a capeggiare la per il riacquisto di Ferrara: come contropartita. Clemente V prometteva l'assoluzione dalla scomunica, che il card. Napoleone ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] l’uomo e la scimmia tenuta con grande successo di pubblico alla Specola di Firenze il 21 marzo di quello stesso 1869 dal per la pedagogia; Napoleone Colajanni ed Enrico Ferri per la sociologia e l’antropologia criminale; il giurista Gustavo Bonelli; ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] sulle vicende della società e della Curia romana, ma di grande rilievo è anche quella con stranieri, mai veramente studiata ( Napoleone le Memorie matematiche e i contemporanei rilevarono che il coinvolgimento nel nuovo processo politico trasformò il ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] , p. 125.
Crollata la potenza napoleonica, il C. ebbe ancora, come il Perticari e altri patrioti e letterati più pensare che lo Young era stato già ripetutamente tradotto, ottenendo un grande successo, nell'ultimo Settecento (G. Bottoni, L. A. Loschi ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] luogo la riduzione delle imposte, lamentando come il governo austriaco colpisse i grandi proprietari, e, tassando i passaggi di redatta nel 1857 per un dossier da inviare a Napoleone III, descriveva le ragioni politiche dell'impopolarità del governo ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] fu imposto di vivere. Negli anni della dominazione napoleonicail Castiglioni tenne ferma la propria volontà di restare scenario di pace tra Francia e Austria il cui raggiungimento avrebbe conferito grande prestigio internazionale alla Chiesa, P. si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] sociale» di Filippo Turati che con la «Rivista popolare» di Napoleone Colajanni. È però costretto, in seguito ai moti milanesi del Non-Essere, Nulla.
Questo è appunto il pensiero forse di tutti i più grandi religiosi, e certamente di quelli tra essi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze agrarie
Antonio Saltini
Lo scenario storico
Ripercorrere le vicende, cercando di definire il valore delle opere e le correlazioni con la cultura europea, dell’agronomia italiana dalla vigilia [...] delle flotte che contendono il dominio del planisfero. Ripetutamente invasa dagli eserciti napoleonici, al termine del uditorio che si raccoglie per ascoltarlo, composto di piccoli e grandi possidenti, fattori e curati di campagna, esplora tutte le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] trionfi militari della Grande nation; che, tra il 1796 e il 1799, rivoluzionerà in senso repubblicano il regime politico degli reazioni tali da costringere il Governo provvisorio a ritirare il progetto. Intervenne allora Napoleone, che richiamò all’ ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] la fanciulla non dispiace. E impensabile il G. non piaccia a lei: è bello, è in fama di grande amatore.
Stando all'egloga di Muzio del G. guidare la spedizione contro il ribelle abate di Farfa Napoleone Orsini arroccatosi a Vicovaro. Mossosi alla ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...