Poeta francese (Mâcon 1790 - Parigi 1869). Esponente del romanticismo, nelle Méditations poétiques (1820) fuse la tradizione elegiaca dell'ultimo Settecento con le nuove aspirazioni del lirismo romantico. [...] 1849). Tornato in Francia, si pose al servizio di Luigi XVIII. Ilgrande amore per "Elvira" (la signora Julie Charles conosciuta nel 1816 a Esteri e conobbe per qualche tempo il favore popolare. All'avvento di Napoleone III fu relegato nell'ombra. ...
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Scrittore (Le Havre 1737 - Éragny, Seine-et-Oise, 1814). Ebbe vita molto avventurosa; a dodici anni intraprese un viaggio alla Martinica; poi studiò (1757) all'École des Ponts-et-Chaussées, chiusa l'anno [...] ; a Berlino presso Federico ilGrande; di nuovo in Francia; Napoleone, che lo ammirava moltissimo, lo pensionò. Tra gli scritti, vanno ricordati ancora: La chaumière indienne (1790); Voeux d'un solitaire (1790); De la nature, de la morale (1798); il ...
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Militare e amministratore coloniale (Halesworth, Norfolk, 1777 - Montreal 1849). Partecipò a molte campagne contro Napoleone, distinguendosi soprattutto nella penisola iberica (1808-16). Come governatore [...] mancato risarcimento per gli schiavi liberati: malcontento che si manifestò con ilgrande esodo del 1836 (Great Trek). Aiutò i coloni inglesi del Natal e la città di Durban ricorda il suo nome. Passato in America, nel 1847 divenne comandante delle ...
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Figlio (Karlsruhe 1728 - ivi 1811) di Federico di Baden-Durlach, governò ispirandosi a principî di assolutismo illuminato, cercando di sollevare la sorte delle classi più povere e favorendo lo sviluppo [...] d'impostazione fisiocratica, che ebbe grande diffusione, è assai noto Il 1º maggio 1803 ottenne il titolo di principe elettore. Con la pace di Presburgo ebbe la Brisgovia e Costanza. Nel 1806 aderì alla confederazione del Reno ed ebbe da Napoleoneil ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] è soddisfacente. Per esempio, Demostene, che da ragazzo era balbuziente, educò con l'esercizio il suo modo di parlare e divenne un grande oratore. Napoleone, piccolo di statura, divenne per un certo periodo della storia europea l'autorità politica ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] primo il recupero della naturalezza espressiva, riallacciandosi in maniera più marcata e letterale all’arte antica. Ilgrande architetto legazione umbra del cardinale Napoleone Orsini, vale a dire tra il 1300 e il 13019. Questa datazione sembrerebbe ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] Nel primo Ottocento esse appartenevano al cardinale J. Fesch, zio di Napoleone, e dopo la sua morte furono vendute negli anni 1843 e cardinale Antonio Barberini il Giovane (palazzo alle Quattro Fontane: ibid., p. 276); e ilgrande quadro di Angelica ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] opere più famose di Chaplin ricordiamo Tempi moderni (1936), Ilgrande dittatore (1940) e Monsieur Verdoux (1947), nei quali personaggi famosi: si può prendere il libro di storia e fare quattro chiacchiere con Cesare o Napoleone, o andare al cinema e ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] eseguita da Giuseppe Angelini su commissione della famiglia e ilgrande candelabro marmoreo predisposto dall’artista per la propria sepoltura almeno dal 1770 (confiscato da Napoleone, e oggi al Louvre).
Incisore, editore, topografo, architetto ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] 'entrata a Milano di Vittorio Emanuele II e Napoleone III.
Nel 1861 l'anziano pittore, deciso a non intraprendere più lavori di gran mole, lasciava ilgrande studio di Brera e ne donava il corredo artistico all'Accademia. Alla stessa istituzione fece ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...