Architetto, scultore, pittore. Nacque a Napoli da Pietro scultore fiorentino e da Angelica Galante napoletana il 7 dicembre 1598, morì a Roma il 28 novembre 1680. Operosissimo, signoreggiò sull'arte di [...] fu sulla piazza di Velletri finché venne distrutta, regnante Napoleone I.
Sotto Urbano VIII il B. godé intera la fiducia del papa, poeta latino marmorei agitati da un turbine immaginario.
Nel 1644 ilgrande protettore del B., Urbano VIII, moriva; le ...
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Arruolare significa in senso generale "segnare a ruolo, assoldare, per formare un reparto o un organismo militare".
Gli arruolamenti nei corpi militari. - Lo stato nell'esercizio della sua sovranità arruola [...] successivo delle guerre della rivoluzione e di Napoleone.
Il fondamento giuridico dell'obbligo militare rimane ormai volontario che non venne modificato nemmeno durante la guerra.
La grande guerra non ha portato nelle forme d'arruolamento, e ...
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. È vocabolo derivato da quello più antico Catechesi, come anche il suo concetto è uno sviluppo dell'antica catechesi. Ambedue i nomi derivano dal verbo κατηχέω, che letteralmente significa "fare eco", [...] anglicana si ha nel 1549 il Book of Common Prayer e più tardi il Piccolo e ilGrande Catechismo di Westminster del 1643 dal card. Fesch, zio di Napoleone, che resse quella diocesi, ove è in uso tuttora. Il giansenista Scipione Ricci, vescovo di ...
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Capitale della Slesia (provincia della Prussia) e per popolazione sesta città della Germania. Essa è posta a 51° 7′ di lat. N. e a 17°2′ di long. E., all'altezza di 114 m. sul mare. Il clima risulta dai [...] ai primi di gennaio del 1741 Federico ilGrande strinse un patto di neutralità con la città; il 10 agosto la fece occupare con un di secolarizzazione. Nel 1813 Breslavia divenne il centro della rivolta prussiana contro Napoleone I; di qui partì la ...
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Capitale dello stato (Land) omonimo (v. appresso), è città che ha risentito in modo notevole dello sviluppo industriale e commerciale tedesco. A 70 m. sul livello del mare, al centro d'una fertile pianura, [...] ereditarie fra i suoi successori. Il figlio di Ottone, Alberto ilGrande (1252-1279) e Giovanni (1252 (1807) Napoleone lo unì al regno di Vestfalia, di nuova fondazione. Il successore di Carlo Guglielmo Ferdinando, il duca Federico Guglielmo ...
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Secondo la notizia di Polibio, che lo fa quarantacinquenne nel 202 a. C., quando si trattava la pace con Roma, sarebbe nato nel 247. Il padre, venendo in Ispagna, gli avrebbe fatto giurare odio eterno [...] e praticabili che ad occidente. Di ripetere un'invasione in grande stile, tanto da percorrere tutta la penisola come dopo la nei tempi moderni. Se il suo fato può paragonarsi a quello di Napoleone, egli ha su Napoleoneil vantaggio che non fu ...
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LORENA (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Giuseppe MARTINI
Antica provincia della Francia orientale, corrispondente agli attuali dipartimenti della Mosa, Mosella, Meurthe-et-Moselle, Vosgi; sotto [...] di buon'ora lo sfruttamento del ferro, ma ilgrande sviluppo industriale della Lorena data dalla scoperta dei giacimenti il regime napoleonico fu bene accetto. Gli eserciti della Rivoluzione e poi quelli di Napoleone assicurarono alla Francia il ...
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MICKIEWICZ, Adam
Giovanni Maver
Poeta polacco, nato a Nowogródek - o nel vicino villaggio di Zaosie - il 24 dicembre 1798, morto a Costantinopoli il 26 novembre 1855. Figura dominante nella storia letteraria [...] ricco di boschi e di prati e per sfondo uno dei più grandi avvenimenti nella storia di quelle regioni - l'approssimarsi della grande armata di Napoleone (al cui passaggio il M. aveva assistito nel 1812). Rinacque così una Polonia chiassosa ancora e ...
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Scrittore inglese, nato il 4 dicembre 1795 a Ecclefechan (Dumfriesshire), morto a Londra il 4 febbraio 1881: personalità complessa, internamente agitata e discorde, ma di elementare potenza, tale che nemmeno [...] ), uomini di lettere (Johnson, Rousseau, Burns), è evocato, accanto a Napoleone, più grande di Napoleone, come eroe re, Cromwell. Per rivendicarne integralmente la grandezza, il C. lo fece rivivere nelle sue proprie parole, illuminando nel commento ...
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Statista tedesco, nato a Schönhausen il 1° aprile 1815 da antica famiglia di nobiltà della marca di Brandeburgo. Quartogenito di Alessandro, fu avviato in gioventù alla carriera burocratica. Viveva sulle [...] condussero ai preliminari di Nikolsburg, accettati dall'Austria dopo la grande scofitta di Sadowa. Napoleone III era intervenuto come mediatore a richiesta di Francesco Giuseppe, e fu il capolavoro dell'abilità diplomatica del B. l'essere riuscito a ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...