CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] viva diffidenza verso le manovre di Cavour e di Napoleone. Dopo Villafranca, sempre d'accordo con Mazzini, . del C. e del Regaldi ad Onofrio Abbate, in Rass. stor. del Risorg., III (1916), pp. 305-14 G. Salvemini, La politica estera di F. C., Roma ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] " di Pio VII dopo il concordato di Fontainebleau con Napoleone, e che si accompagnerà alla leggenda, più blanda, ma 1847; 2 ed. 1848), da un lato, e dall'altro le pagine (III, 66-161) dedicate al "carattere storico" di C. XIV da Vincenzo Gioberti ne ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] di spedizione francese condotto in Toscana da Girolamo Napoleone Bonaparte consentiva al pittore (che in occasione 554-563; B. M. Bacci, D. Martelli, l'amico dei macchiaioli, in Pegaso, III (1931), pp. 301, 304, 321 e passim; E. Cecchi, G. F., ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] si proponevano di salvare il Regno italico dal crollo napoleonico. Nei tumulti scoppiati a Milano il 20 di quel U. F., Firenze 1878; F.G. De Winckels, Vita di U. F., I-III, Verona 1885-1898; C. Antona-Traversi, De' natali, dei parenti, della famiglia ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] del conterraneo ed amico suo Centofanti.
Nella Firenze napoleonica malamente poteva, d'altronde, inserirsi il C 1911, pp. 3 ss.; di C. Guasti, Rapporti e elogi accademici, in Opere, III, 1, Prato 1896, pp. 198 ss. (del Guasti vedi altresì Mem. e studi ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] M. a un incidente avvenuto durante le feste per le nozze di Napoleone e Maria Luisa, il 2 apr. 1810: perduta la moglie in con l’edizione minor promossa dalla Casa del Manzoni, Opere, I-III, Milano 1942-50). L’edizione maggiore è divisa in: I, ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] sotto l'impressione del colpo di stato di Luigi Napoleone, la riflessione dell'A. tornava al fatalismo e maggio 1865, in A. D'Ancona, Carteggio di M. A., cit., III, pp. 254-56),egli tornò a dedicarsi interamente agli studi e all'insegnamento ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] 'imperatore abdicava il 6 aprile. E con la caduta di Napoleone crollava "tutto un mondo di idee, di sentimenti, di l'Austria e il Regno di Sardegna, s. 1, 1814-1830, I-III, Roma 1964-1970), nonché l'edizione de La Révolution piémontaise de 1821e altri ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] reggimento in Spagna, dove fu all'assedio di Saragozza. Seguì Napoleone nell'isola d'Elba e poi fu nel suo esercito durante , 1962, 1972, 1978; Donizetti Society Journal, I (1974), II (1975), III (1977), IV (1980), V (1984); G. Barblan, G. D., in ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] ai lumi e alle riforme il Piemonte di Carlo Emanuele III s'era adoperato, in quei decenni, nello sforzo d' suscitando la protesta di Vittorio Alfieri. Ma dopo il decreto napoleonico che ingiungeva ai rifugiati di rientrare in Piemonte, pena la ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....