GIGLI, Vincenzo
Fabio Zavalloni
Nacque a Roma il 6 ott. 1823 da Francesco, discendente da una nobile famiglia di Anagni, e da Rosa Angelotti. Compiuti gli studi inferiori al Collegio romano, il G. conseguì [...] portato all'attenzione del presidente Luigi Napoleone, provocò l'intervento del governo francese, , Roma nel 1859, Roma 1978, ad indicem; G. Stopiti, Galleria biogr. d'Italia, Roma 1878, sub voce; Diz. del Risorgimento nazionale, III, sub voce. ...
Leggi Tutto
ANTONINI, Emidio
Antonio Saladino
Nacque all'Aquila il 15 ag. 1787 da Giampietro, barone di Torano e tesoriere provinciale. Dopo un tirocinio negli uffici finanziari, entrò nella diplomazia napoletana: [...] della grave situazione interna francese, considerò Napoleone come il restauratore dell'ordine e trovò , 501-503 e passim; II, ibid., 1909, pp. 280, 284 s., 342-344; III, ibid. 1909, pp. 22-40 e passim; E. Librino, Un rapporto diplomatico su Pietro ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Antonio
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 16 giugno 1735, figlio di Gaetano e di Laura Chigi. Il padre, principe di Piombino e duca di Sora, era uno dei più importanti baroni [...] alla Francia e nel 1805 il principato di Piombino fu attribuito da Napoleone alla sorella Elisa.
Il B. non sopravvisse alla bufera: morì ; P. E. Visconti, Storia di Roma. Famiglie nobili, s.n.t., III, pp. 834-836; P. Litta, Le fam. celebri ital.,s.v. ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Figlio di Stefano di Niccolò, del ramo palestrinese della famiglia, e Sveva Orsini, nacque nel 1433 qualche tempo dopo la morte del padre, assassinato dal nipote Salvatore, [...] Giacomo Piccinino, nel territorio di Siena. Morto Callisto III (6 ag. 1458), il C. partecipò al un accordo e ad una tregua con quella degli Orsini, capeggiata da Napoleone Orsini. La fama e l'autorevolezza del C. crescevano intanto parallelamente ...
Leggi Tutto
BELLUOMINI, Francesco
Ubaldo Tintori
Nacque nella prima metà del sec. XVIII, presumibilmente a Viareggio (Lucca), e dovette appartenere a una facoltosa famiglia borghese (negli atti del processo, subito [...] Lucca, Lucca 1872-1888, I, pp. 385, 391; II, pp. 5, 93, 177; III, pp. 5, 93, 139, 177; IV, p. 373; VI, ibid. 1961, a cura (1937), p. 349; F. Lemmi, Storia politica d'Italia. L'età napoleonica, Milano 1938, pp. 196, 197; A. Brancoli, L'opera polit. di ...
Leggi Tutto
BRANCALEONI, Muzio (Muzio da Assisi)
Gino Franceschini
Figlio di Francesco, che dalla natia Piobbico nella Massa di Monte Nerone militando in Umbria era divenuto cittadino di Assisi, nacque in questa [...] i beni immobili proprietà "pro indiviso" col nipote Napoleone, la vendita si ridusse a una finzione legale. ribelli nell'Umbria, Todi s.d. (ma 1910), pp. 16-23; G. Mazzatinti, Gli archivi della storia d'Italia, III, Rocca San Casciano 1900-01, p. 114. ...
Leggi Tutto
CARAFA, Fabrizio
Franca Petrucci
Figlio di Francesco e di Violante Conti, nacque nella prima metà del XV sec. Dal fratellastro cardinale Oliviero, arcivescovo di Napoli, ottenne la cessione dei diritti [...] . suoi servizi insieme con l'altro Orsini, Napoleone. L'anno successivo era ancora a San Germano pp. 80, 82 s.; A. Dina, Ludovico il Moro..., in Arch. stor. lomb., s. 2, III (1886), p. 750; E. Pontieri, La Calabria a metà del sec. XV...., Napoli s. d. ...
Leggi Tutto
BALABIO, Carlo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Milano 14 apr. 1759 da ricca famiglia di banchieri; compì gli studi prima a Monza e quindi a Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza.
Iniziò la professione [...] 1845, II, pp. 19-43; F. Turotti, Storia dell'armi italiane dal 1796 al 1814, Milano 1848, III, p. 724; V. Fiorini-F. Lemmi, Storia politica d'Italia - Periodo napoleonico dal 1799 al 1814, Milano s. d., pp. 467, 820, 853, 925; P. Bosi, Diz. storico ...
Leggi Tutto
ABBATE (Abate), Antonino
Carmelina Naselli
Nato a Catania il 14 ag. 1825 da Nicola, fu insegnante di scuola privata. Repubblicano di tendenza mazziniana, affiliato a società segrete, nel 1848 espose [...] 1861; La rigenerazione della Grecia,Catania 1866; Napoleone il Grande,Catania 1872. Di interesse autobiografico il ultimi giorni d'un poeta,in Arch. stor. per la Sicilia orientale,III (1906), p. 300; V. Finocchiaro, La rivoluzione siciliana del 1848 ...
Leggi Tutto
BRUNAZZI, Giacomo
Sergio Cella
Nacque a Lissa intorno al 1770. Emigrò a Vienna in seguito all'occupazione francese della Dalmazia, e vi condusse vita grama. Qui, per la mediazione del conte Vincenzo [...] Archivio di Stato di Modena, Archivio Austro-Estense, filza III (Affari di Dalmazia); Min. Affari Esteri, Atti la Tour, Torino 1917, p. 208; E. Bianchi, La resist. contro Napoleone e l'arciduca Francesco d'Austria d'Este (1811-1813), in Nuova riv. ...
Leggi Tutto
impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....