Comune della Toscana (93,8 km2 con 67.579 ab. nel 2020), capoluogo della provincia di Massa-Carrara. Sorge a 65 m s.l.m., ai piedi delle Alpi Apuane, a 5 km dal mare. Il nucleo urbano è costituito da tre [...] Cybo-Este, erede del ducato (1731), con Ercole III duca di Modena, segnò la fine dell’indipendenza dello Este (1790), fu occupato dal 1796 dai Francesi e dato da Napoleone alla sorella Elisa Baiocchi (1806); restituito dal Congresso di Vienna (1815 ...
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(lat. Helvetii) Antica popolazione celtica. Dapprima (forse dal 5° sec. a.C.) abitò fra il Reno, il Meno e il Giura Svevo, alla fine del 2° sec. a.C. si trasferì nel territorio dell’ Elvezia, odierna [...] costituzione, modellata su quella della Francia dell’anno III, di P. Ochs. Avendo rinunciato alla propria disordini e lotte tra reazionari e fedeli alla Francia, fomentate da Napoleone, che impose una nuova costituzione, detta di Malmaison (1801); ...
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Famiglia magnatizia ungherese, già nota nel sec. 13º. Nel 1238 si divise nei rami di Illyésházy e di Zerházy. Quest'ultimo, assunto l'attuale nome nel 1584, ebbe notevole importanza storica dal sec. 18º. [...] n. 1765 - m. Como 1833) nel 1809 rifiutò a Napoleone la corona di Ungheria; fu, come altri suoi antenati, Galleria Nazionale di Budapest). Nel sec. 19º si segnalarono Pál Antal III e Móric (n. 1807 - m. Pirna 1890), ambasciatore presso la ...
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Generale prussiano (Potsdam 1759 - Klein-Oels, Breslavia, 1830). Entrato giovanissimo nell'esercito di Federico II, ne fu radiato per insubordinazione; servì poi gli Stati generali d'Olanda nelle Indie [...] durante la campagna di Russia, dopo la rotta di Napoleone concluse con i Russi, di propria iniziativa, la un primo tempo sottoposto a giudizio e poi prosciolto da Federico Guglielmo III, che infine gli affidò il comando di un corpo d'armata. ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] fu il forte di Marghera, eseguito per ordine di Napoleone I nel 1810, col compito di proteggere il canale , F. Betsa, Dazi e gravezze, s. 2ª, I, t. i; Bilanci, II e III; G. Luzzatto, I prestiti della Repubblica di Venezia, ibid., s. 3ª, I, p. i ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] 38.000, e poi a 36.000. Il castello fu trascurato da Napoleone che non l'amava troppo, per quanto nel 1811 desiderasse di stabilirvisi. pagine 462-503. Il testo del trattato del 1768, ibid., III. - Per la genesi storica del trattato del 1768, G. ...
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Strategia
Luigi Bonanate
Carlo Jean
(XXXII, p. 823; App. II, ii, p. 916; III, ii, p. 854; V, v, p. 303)
Parte introduttiva
di Luigi Bonanate
Plurisemanticità del termine
Se in una qualsiasi relazione [...] agli scopi della guerra" (Vom Kriege, 1832-34; trad. it. 1970, iii, i); se si considera che la guerra è a sua volta soltanto una grammatica ma anche irregolari: ne avrebbe fatto l'amara esperienza Napoleone, che tra il 1808 e il 1812 vide il suo ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
*
Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] XVI, tra i numerosi pittori della corte di re Sigismondo III e di re Ladislao IV vi erano Tomaso Dolabella, veneto, la speranza dei Polacchi in una ricostituzione, da parte di Napoleone, dello stato polacco nei suoi antichi confini, andò delusa. Il ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] di Presburgo (26 dicembre 1805) fa passare la Dalmazia a Napoleone che l'aggrega al Regno Italico e, dal 1809, , Il comune di Zara nel Medioevo (dal V al XII sec.), in Ann. dalmatico, III, ivi 1886, pp. 155-205; C. F. Bianchi, Fasti di Zara, ivi 1888 ...
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ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
*
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] . Nemmeno l'assoldamento di truppe francesi, a opera di Federico III, migliorò la situazione; in seguito a una vittoria dei Confederati quanto momentaneamente, la pace. Dopo la caduta di Napoleone (1814-15) si rafforzò la costituzione a carattere ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....