GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...]
Di un grande giornale che costituisse il supporto della politica cavouriana si era parlato già a Parigi nel 1858 fra NapoleoneIII e il Cavour, che aveva incaricato G. Massari di trovare aderenti e finanziamenti in Lombardia. Quivi si era formato un ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] parte della deputazione inviata a Torino per chiedere ufficialmente tale reggenza, che però aveva ormai incontrato l'opposizione di NapoleoneIII. Cosicché toccò al G. il compito di far accettare al Ricasoli un'altra soluzione, cioè l'invio del conte ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] del regno di Maria Luigia d'Asburgo, vedova di Napoleone I, che aveva saputo farsi accettare dai sudditi contemperando a guidare la deputazione incaricata di portare a NapoleoneIII un indirizzo di ringraziamento, composta di Pietro Torrigiani ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] alle stampe in tomo al 1860 (Su' principi di indipendenza, libertà e unità in Italia. Considerazioni storico-politiche, Pinerolo 1859; NapoleoneIII e l'Italia, ad uso degli Italiani, Torino 1860; Napoli, l'Italia e l'Europa, Napoli 1860; Napoli e l ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] "fino all'ordinamento definitivo del paese".
Il 25 dello stesso mese, sempre con il Peruzzi, era ricevuto a Parigi da NapoleoneIII al quale consegnava un indirizzo analogo: e l'imperatore, pur non dando speranze per l'annessione, escludeva qualsiasi ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] ruolo svolto nei mesi precedenti, il G. fu inviato insieme con G. Fabrizi a Parigi per sondare le intenzioni di NapoleoneIII e perorare la causa unitaria della Toscana. I due delegati però non raggiunsero la capitale francese e si fermarono a Torino ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] , Torino 1951, pp. 156 s.). Un Mazzini antimaterialista e ostile alla mentalità massonica, Carlo Alberto e anche NapoleoneIII erano stati per il L. gli artefici del moto risorgimentale: questa visione lo induceva a un ridimensionamento del ruolo ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] . col conte di Cavour, in La Strenna delle colonie scolastiche bolognesi, XXXVII (1934), pp. 7-28; G. Del Bono, Cavour e NapoleoneIII. Le anness. dell'Italia centrale al Regno di Sardegna (1859-60), Torino 1941, pp. 121 ss., 132, 141 s.; A. Bignardi ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] da Garibaldi, vittima, secondo il G., di accecamento ideologico per quanto riguardava l'oggettivo snaturamento, per opera di NapoleoneIII, il "più grande dei moderni malfattori" (La Capitale, n. 15), della tradizione rivoluzionaria d'Oltralpe.
Il 30 ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] borbonica in esilio, e qualche giorno dopo fu raggiunto dall'avventuriero francese A. de Langlais, presumibilmente emissario di NapoleoneIII. Subito il C. manifestò un beffardo disprezzo per la fedeltà del Borjes all'ideale legittimista, ma aderì al ...
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impero
impèro s. m. [lat. impĕrium, der. di imperare «comandare, essere a capo»]. – 1. letter. In senso ampio, potere assoluto, autorità piena, incontrastata: esercitare un i. dispotico; Nettuno aveva l’i. del mare, Eolo dei venti; più spesso...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....