Granduca pretendente di Toscana (Firenze 1835 - Salisburgo 1908). Figlio di Leopoldo II e di Maria Antonietta di Borbone-Sicilia, seguì il padre nella sua fuga a Gaeta (1848) e ritornò con lui a Firenze [...] lo accompagnò a Vienna; partecipò poi alla battaglia di Solferino fra le truppe austriache e, dopo l'abdicazione di Leopoldo II, assunse (21 luglio 1859) il titolo di granduca di Toscana (con il nome di Ferdinando IV), sforzandosi invano di ottenere ...
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Figlio (Cassel 1743 - ivi 1821) del langravio Federico II e di Maria, figlia di Giorgio II d'Inghilterra, successe al padre come langravio nel 1785. Assunto il titolo di principe elettore (1803), tentò [...] di far riconoscere la sua neutralità da Napoleone (1806), ma questi lo dichiarò deposto dopo Jena. G. con tutta la sua famiglia trovò rifugio dapprima nello Schleswig, poi a Praga. Nel 1813 rientrò in possesso dei suoi dominî, ampliati in seguito al ...
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Uomo politico (Tunisi 1811 - Pontedera 1877). Fu rappresentante diplomatico delle Due Sicilie a Roma e a Londra, e nel 1860, come ministro degli Esteri nel gabinetto costituzionale di Francesco II, tentò [...] invano di migliorare, tra l'altro incontrando a Fontainebleau Napoleone III, la difficilissima situazione internazionale della monarchia. Si dedicò poi ad attività industriali (diresse, dal 1868, le Ferrovie romane); deputato al Parlamento dal 1865. ...
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Feudatario etiopico (m. 1863) originario del Lasta, autonominatosi deggiasmac, tentò di esercitare il proprio comando sul Tigrè, Semièn, Lasta e parte dell'Amara, contro il re Teodoro. Per combatterlo [...] N. cercò aiuti dall'Europa (Napoleone III, Vittorio Emanuele II), con la mediazione dei missionarî cattolici. Fu catturato e ucciso da re Teodoro. ...
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Diplomatico russo (1750-1812), fu incaricato dell'educazione dei figli di Paolo I, Alessandro e Costantino. Rappresentante russo a Stoccolma (1796-1802), poi (1806-7) ministro degli Esteri; contrario a [...] un avvicinamento a Napoleone, dopo Tilsit diede le dimissioni. Ha lasciato una importante corrispondenza con Caterina II e Alessandro I. ...
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Uomo politico (Bruxelles 1762 - ivi 1830). Ambasciatore dell'imperatore Giuseppe II nelle Province Unite (1788), passò in seguito come funzionario al servizio di Napoleone; fu poi sotto il re Guglielmo [...] I dei Paesi Bassi maresciallo di corte e patrocinò il movimento per la libertà dell'insegnamento ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] questa elaborazione della teoria delle idee. Ma Napoleone, trovando che questo gruppo di filosofi si opponeva vizi in nome dell'ideologia cristiana" (L'imaginaire médiéval,1985, pp. ii-iii).
Ciò che, al di là della ''storia intellettuale'' e della ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] Seguono i Tedeschi: la superba Prussia militarista di Federico II era caduta in un giorno, ma l'onore tedesco furono questi che i primi germi del volontarismo italiano, germi che Napoleone si affrettò a sopire e che gl'Inglesi non riuscirono a ...
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ZULULAND (Paese degli Zulu, v.; A. T., 120)
Giuseppe STEFANINI
Ruggero MOSCATI
Alberto BALDINI
Lo Zululand costituisce dal 1897 la parte settentrionale della provincia del Natal nell'Unione Sudafricana. [...] durante una ricognizione cadde ucciso il principe Luigi Napoleone. Il 3 giugno la colonna sostava alla confluenza , ivi 1887; id., History and ethnography of South Africa (1486-1872), II, ivi 1907-20; J. Stoye, L'Angleterre dans le monde: formation ...
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ZELANDA (oland. Zeeland; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Provincia che comprende la parte sud-occidentale dell'Olanda e ha una superficie di 2730 kmq. (senza le maggiori acque interne, 1831,75 kmq.). [...] del sec. XI furono date in feudo dall'imperatore Enrico II a Baldovino IV di Fiandra. Nel 1167 col trattato di francese. Pochi mesi dopo il regno di Luigi Napoleone finì. Dopo il periodo napoleonico la storia della Zelanda è storia di bonifiche ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...