L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] gli verrà restituita solo con l'avvento al potere di Napoleone Bonaparte, ma la mancanza dei capitali necessari per riprendere ancora le relazioni con quelli già noti. (ed. 1804, II)
L'ambizione di Berthollet di soddisfare con la propria opera ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] analogie tra quest’ultimo complesso e i materiali scoperti da Napoleone III ad Alesia. Desor attribuì il complesso di La Cartaginesi in occasione della seconda guerra punica, fanno dello scorcio del II sec. a.C. un periodo cruento; dopo 30 anni di ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] degli individui, un gentile dono fatto dalla Rivoluzione a Napoleone. Nonostante parli di prefetti e si riferisca perciò di B. Bongiovanni, G.C. Jocteau e N. Tranfaglia), vol. II, Il mondo contemporaneo, Firenze 1980.
Salvadori, M.L., Il giacobinismo ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] di Spoleto, sottrazione di uomini dai feudi del conte Napoleone di Rinaldo a favore di Bevagna, concessione di una serie , Il ducato di Spoleto tra Papato e Impero al tempo di Federico II, pp. 909-954; H. Zug Tucci, Dalla polemica antimperiale alla ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] una storia del Monte dalla sua istituzione in epoca napoleonica sino al 1859, con le irregolarità commesse dall' a S. Jacini jr., Un conservatore rurale della Nuova Italia, I-II, Bari 1926, II, pp. 256-262. Tra gli scritti postumi va segnalato Un ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] a Roma, reduce dalla lunga deportazione inflittagli da Napoleone. Salendo sul trono, P. fu circondato subito di soprattutto Le relazioni diplomatiche fra lo Stato pontificio e la Francia, ser. II, 1830-1848, I, a cura di G. Procacci, Roma 1962, ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] Due Sicilie. Nel corso del soggiorno toscano, Babbage incontrò Leopoldo II, in compagnia di Antinori e Ridolfi, e sottopose al granduca all’origine di un grave dissidio con il fratello Napoleone), ma anche stimato zoologo e naturalista a livello ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] con prepotenza Sciarra Colonna e sin prigioniera poi di Napoleone Orsini che, battendo il Colonna, a Paliano si insedia Bari 1910-12, ad ind.; A. Luzio, L'archivio Gonzaga di Mantova, II, Verona 1922, ad ind.; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] ultimo e i gerarchi nei termini di quello tra Napoleone e i suoi marescialli.
La consegna ricevuta dal " , Mussolini il duce, I, Gli anni del consenso 1929-1936, Torino 1974; II, Lo Stato totalitario 1936-1940, ibid. 1981, ad indices; Id., Mussolini l ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] registrati con, si direbbe, pedantesca precisione di giorni e ore nel Diario, II, c. 12: c'è una lacuna fra il 30 maggio e il di opposizione, che è di favorire gli interessi del principe Napoleone Girolamo" (ibid., p. 272).
Nelle elezioni per l' ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...