Germania, storia della
Francesco Tuccari
Grande cultura e potenti eserciti
La Germania ha fatto parte per circa novecento anni ‒ dal 10° al 19° secolo ‒ del Sacro Romano Impero, in un quadro di profonda [...] Prussia, che raggiunse il suo punto più alto con Federico II il Grande (1740-86), della dinastia degli Hohenzollern.
La Rivoluzione francese e le guerre napoleoniche ebbero conseguenze sconvolgenti nel mondo tedesco. Esse, infatti, portarono nel ...
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Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] morì poco dopo la Rivoluzione francese, al principio dell’era napoleonica. Negli anni immediatamente successivi, con Paolo I (1796-1801) durante i regni di Alessandro III (1881-94) e di Nicola II (1894-1917), l’ultimo zar. In questi anni prese avvio, ...
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Francia, storia della
Francesco Tuccari
Il laboratorio politico d'Europa
Le origini della storia della Francia si possono far risalire all'epoca in cui i Franchi imposero il proprio dominio sulla Gallia [...] . Molto energica, in questo senso, fu l'azione di Filippo II Augusto (1180-1223), Luigi IX (1226-70) e Filippo IV Luigi XVI (1774-92).
L'età della Rivoluzione francese e di Napoleone
Fu la Rivoluzione francese, iniziata nel 1789, a porre fine all' ...
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Paesi Bassi, storia dei
Francesco Tuccari
In difesa dell’indipendenza politica e della tolleranza religiosa
Gli attuali Paesi Bassi hanno il loro nucleo storico originario nella repubblica delle Province [...] , chiamato a ridisegnare la carta geopolitica d’Europa dopo le guerre napoleoniche, creò il regno dei Paesi Bassi, che unì in un’unica nel 1555, quando Carlo V abdicò, a suo figlio Filippo II di Spagna, il quale tentò di estirpare con la forza il ...
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Wurttemberg
Württemberg
Regione storica della Germania, estesa quasi totalmente nel Giura Svevo. Costituita in Stato al tempo della Repubblica di Weimar, oggi fa parte del Land del Baden-Württemberg. [...] Luigi XIV; Carlo Alessandro si alleò all’Austria nella guerra di Successione polacca. Nel 1799 il duca Federico II ottenne da Napoleone nove città imperiali e varie abbazie secolarizzate, creò il Nuovo W., Stato assoluto con un proprio ministero e ...
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Sardegna, Regno di
Dino Carpanetto
Il paese guida del Risorgimento italiano
Regno di Sardegna è la denominazione che gli Stati appartenenti alla dinastia dei Savoia assunsero nel 1720 con il Trattato [...] ° secolo
La Sardegna ottenne il titolo di regno da Federico II, che lo conferì al figlio Enzo (1239). Con l’infeudazione : dalla Restaurazione allo Statuto albertino
Nella sistemazione post-napoleonica dell’Europa, decisa al Congresso di Vienna (1814 ...
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Nizza
Città della Francia merid., sul Mediterraneo; capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime. Fondata dai coloni focei di Marsiglia come baluardo contro i liguri, per timore di questi si sottopose [...] a riaffermarvi il vincolo feudale; nel giugno 1176 passò sotto Alfonso II re d’Aragona e alla morte di questo a Raimondo Berengario Savoia in cambio del riconoscimento, da parte di Napoleone III, delle annessioni nell’Italia centrale. Il trattato ...
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Palatinato
Regione storica della Germania occid., così chiamata in quanto dominio di conti elettori palatini del Sacro romano impero. Formatasi storicamente da un complesso di feudi appartenenti alla [...] di Carlo IV (1356). Roberto I, fratello di Rodolfo II, ampliò i propri domini, dando loro anche la sede universitaria sinistra del Reno fu divisa dai francesi in tre dipartimenti e da Napoleone (1801) fu annessa alla Francia; il Trattato di Vienna ( ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...