MÉRODE, Frédéric-François-Xavier
Sergio Pagano
de. – Nacque a Bruxelles il 26 marzo 1820 dal conte Philippe Félix, ministro dal 1831 di Leopoldo I di Sassonia Coburgo re del Belgio, e da Rosalie de [...] comando delle milizie pontificie. Lamoricière accettò; temendo che Napoleone III potesse impedire il passaggio in Italia, il 154 s., 176, 179, 185, 226, 263, 266, 286, 290, 315, 349; II, 350, 377 s., 498, 538, 567, 611; G. Martina, La fine del potere ...
Leggi Tutto
CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] Antologia, 16 luglio 1898, pp. 237 s., 249; I. Rinieri, La diplom. pontificia nel sec. XIX, II, Roma 1902, pp. 107, 109, 118, 122, 128, 133 ss., 142, 151, 169; Id., Napoleone e Pio VII(1804-1813)..., Torino 1906, pp. 186, 191, 221; P. D. Pasolini ...
Leggi Tutto
GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] , che però aveva ormai incontrato l'opposizione di Napoleone III. Cosicché toccò al G. il compito di nuovamente istituito in Toscana nelle sue relazioni con gli studi storici, ibid., II (1855), 2, pp. 61-115; Necr. del cavalier Vincenzo Sannini ...
Leggi Tutto
PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] Croce, Roma 1994, ad ind.; I Disegni della Calcografia 1875-1910 II, a cura di M. Miraglia, Roma 1995, pp. 141- .; P. Picardi, Scheda IX.1.8, in Maestà di Roma. Da Napoleone all’Unità d’Italia, Universale ed Eterna, Capitale delle Arti (catal., Roma ...
Leggi Tutto
VESPUCCI
Claudia Tripodi
– Le origini dei Vespucci – provenienti da Peretola (nel contado fiorentino) e inurbatisi forse alla fine del Duecento nel ‘popolo’ (cioè nella parrocchia) di S. Lucia d’Ognissanti [...] ancora nel 1441 fu ambasciatore a Siena e inviato presso Aldobrandino II Orsini, conte di Pitigliano. Nel 1443 fu di nuovo in fu arrestato, con l’accusa di aver favorito la fuga di Napoleone Franzesi, un congiurato a cui era legato per affari, e venne ...
Leggi Tutto
CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] O. di S. Stefano di Toscana.
Deposto il granduca Leopoldo II e costituitosi il governo provvisorio il 27 apr. 1859, ed della fanteria, artiglieria e cavalleria a partire dall'epoca di Napoleone - che prendeva come punto di partenza e di confronto ...
Leggi Tutto
GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] a oggi, in Storiadella Chiesa di Bologna, a cura di P. Prodi - L. Paolini, II, Bologna 1997, pp. 122 s.; U. Mazzone, Dal primo Cinquecento alladominazione napoleonica, ibid., pp. 263-268; G. Moroni, Diz. di erudizione storico ecclesiastica, XXIX, pp ...
Leggi Tutto
SOAVE, Francesco
Giuseppe Micheli
(Gian Francesco). – Nacque a Lugano il 10 giugno 1743 da Carlo Giuseppe e da Chiara Francesca Herrick (Herrich).
Lì iniziò gli studi presso il collegio S. Antonio, [...] noto compendio, curato da John Wynne e pubblicato nel 1696, dei libri II-IV dell’Essay di John Locke (Saggio filosofico di Gio. Locke su : nell’ottobre del 1802 venne nominato da Napoleone Bonaparte membro dell’Istituto nazionale; negli stessi ...
Leggi Tutto
CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] della delegazione incaricata di portare a Vittorio Emanuele II il voto delle popolazioni del ducato. Lo stesso giorno il C. era stato designato a guidare la deputazione incaricata di portare a Napoleone III un indirizzo di ringraziamento, composta di ...
Leggi Tutto
GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] 2 dic. 1851, la sera del colpo di Stato di Luigi Napoleone Bonaparte, rappresentò l'Ernani di G. Verdi al Théâtre des Italiens promessi sposi" (da lettere e documenti inediti), in Rivista di Bergamo, II (1923), 23-24, pp. 1214-1218; A. Luzio, Come fu ...
Leggi Tutto
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...