Nato intorno al 1770; morto a Parigi nel giugno 1849. Andato a Parigi dalla campagna nei primi giorni della rivoluzione, si dedicò per qualche tempo allo studio delle finanze, poi entrò nel Moniteur, che [...] , il posto d'incaricato d'affari presso l'Ordine di Malta. Nel 1805 Napoleone gli affidò una delicata missione diplomatica in Bosnia, da lui assolta con onore. Durante i Cento Giorni fu segretario di Luciano Bonaparte e sotto la Restaurazione ebbe il ...
Leggi Tutto
Fu combattuta sulla costa fiamminga presso Furnes (Veurne), e vinta, il 14 giugno 1658, dal Turenne sugli Spagnoli, condotti da Don Giovanni d'Austria.
Militava sotto gli ordini del Turenne anche un contingente [...] assistito dal maggior generale Morgan; erano con gli Spagnoli i frondisti francesi col gran Condé e un corpo di Anglo- maréchal de Turenne, Napoleone rimprovera al Turenne di non aver saputo trarre dalla vittoria tutti i frutti marciando su Bruxelles ...
Leggi Tutto
Nato a Ferrara il 29 gennaio 1756, morto ivi il 17 marzo 1841. Marchese, di nobile ed antica famiglia, aggiunse al cognome quello di uno zio materno, Containi, che lo aveva lasciato erede di un grande [...] e tesoriere del Regno Italico (1809), nel 1814 si ritirò a vita privata. Fu grande amico del Monti. Era stato nominato conte da Napoleone.
Bibl.: G. Petrucci, Elogio storico del marchese G.B.C. Containi, Novi 1841; A. Pingaud, Les hommes d'état de la ...
Leggi Tutto
ZUCCHI, Carlo
Alberto Baldini
Generale napoleonico, nato a Reggio Emilia il 10 marzo 1777, ivi morto il 31 dicembre 1863. A 19 anni era sottotenente in un battaglione di volontarî reggiani; a 26, capobattaglione [...] (1809) in ricompensa della sua gloriosa azione fu da Napoleone nominato barone dell'Impero. Prese parte alla campagna del 1813 dal quale presto si ritirò. Accusato di segrete intese con i liberali piemontesi, fu imprigionato nel 1823. Prese parte ai ...
Leggi Tutto
Figlio (Colorno 1773 - Firenze 1803) di Ferdinando duca di Parma; infante di Spagna e principe ereditario di Parma, dal 1795 marito di Maria Luisa, figlia di Carlo VI di Spagna. In seguito al trattato [...] di Lunéville ebbe da Napoleone, in cambio dei proprî diritti ereditarî sui dominî paterni, il territorio dell'ex granducato di Toscana con il titolo di re d'Etruria (1801); poco dopo otteneva l'unione dello Stato dei presidî alla Toscana. Bigotto e ...
Leggi Tutto
Ammiraglio italiano (Lima 1838 - Venezia 1926); partecipò all'assedio di Gaeta nel 1861 e combatté nella battaglia di Lissa (1866); durante la rivolta di Creta contro i Turchi ebbe (1897) il comando in [...] capo della squadra internazionale che occupò l'isola, evitando nuovi massacri di Greci ad opera dei Turchi. Presidente del Consiglio superiore della marina, fu deputato, senatore (1896), ministro della ...
Leggi Tutto
Militare piemontese (Ivrea 1807 - Basilea 1858); esule col padre dopo i moti del 1821, partecipò al tentativo mazziniano d'invasione della Savoia (1834), combatté in Spagna, nel Belgio e in Svizzera (guerra [...] del Sonderbund) e, al comando dei "Volontarî lombardi" (1848), nelle Giudicarie e sul Garda; ma in seguito all'ostilità piemontese e ai proprî errori militari dovette dimettersi e tornò in Svizzera ...
Leggi Tutto
COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] incirca 1.760 chilometri) a ovest di Capo Verde, tracciarono i lineamenti essenziali del loro impero asiatico. Questo impero si basava decisiva avvenne con l'occupazione della Spagna da parte di Napoleone, nel 1808, e con la forzata abdicazione del ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] viva diffidenza verso le manovre di Cavour e di Napoleone. Dopo Villafranca, sempre d'accordo con Mazzini, anni di F. C., in La Lettura, XIII (1913), pp. 1011-18 G. Bustico, I tre anni di vita dell'"Oreteo" di F. C., in Nuova Antologia, 16 dic. 1915, ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Pio VII dopo il concordato di Fontainebleau con Napoleone, e che si accompagnerà alla leggenda, più Georgel, Mémoires pour servir à l'histoire des événements de la fin du XVIIIe siècle, I, Paris 1817, Per le profezie su C. XIV: Bibl. Apost. Vat., ms. ...
Leggi Tutto
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...