GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] metà dell'Ottocento, in La pittura in Italia. L'Ottocento, Milano 1991, I, pp. 401, 405 s.; M.I. Palazzolo, I provvedimenti sull'editoria nel periodo napoleonico tra immobilismo e segnali di rinnovamento, in Roma moderna e contemporanea, II (1994 ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] lavori del Partenone e Harun al Raschid nella sua tenda con i sapienti dell'Oriente, allusivi alla promozione artistica e culturale di Napoleone (1811-13: Benevento, Museo del Sannio). L'anno successivo il L. e G. Bossi si ritraevano a vicenda a Roma ...
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D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] fogliami che decorava la cappella fatta erigere da Napoleone Lomellino nella chiesa di S. Francesco di Castelletto patria, n. s., VIII (1974), pp. 135-39; C. Varaldo, I D. e i mausolei rovereschi nella Savona rinascim., ibid. pp. 143-147, 151-154 (per ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] Villafranca (11 luglio 1859) fu inviato presso Napoleone III per perorare la causa toscana allo scopo Ridolfi, a cura di S. Morpurgo - D. Zanichelli, Bologna 1898, pp. 85-116; I toscani del ’59: carteggi inediti di C. Ridolfi, U. P., L. Galeotti, V. ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] disegno da rilievo. Nel 1836 riuscì a confermare i riconoscimenti per la figura nel disegno e nella I. scelse originalmente di mettere in scena gli effetti più immediati sulla popolazione milanese della notizia dell'armistizio imposto da Napoleone ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] Il D. manifestò la sua convinta adesione al regime napoleonico instaurato nel Regno nel 1806 in un Discorso ... estratto; V. Clemente, L'Istituto archeol. germ. di Roma e i corrisp. abruzzesi (1829-1838): spunti sulla scoperta romantica degli Abruzzi, ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] Tre illustri personaggi (l'Acciaiuoli e i due Orsini, Napoleone conte di Manuppello e Nicola conte di distrutti, e dell'Archívio della SS. Annunziata di Sulmona alcuni sono ed. dal Faraglia, I due amici, pp. 53-57 ( = 1893, pp. 87-89, il privilegio ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] di note storiche e d'inediti documenti: il fatto che entrambi i lavori vedessero la luce a Torino, il primo nel 1845 dell'Italia liberale, Napoli 1972, ad ind.; R. Ugolini, Cavour e Napoleone III nell'Italia centrale, Roma 1973, ad ind.; R. De Cesare ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] di aderenti alla medesima lega, chiamata Talea militum et peditum partis Ecclesiae Lombardiae, e i due avevano convinto gli alleati a permettere agli eredi di Napoleone Della Torre di ritornare nella loro città. Se il padre del L. aveva favorito ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] in Venezia, Verona 1820; un sonetto per la morte di Napoleone e il Tributo alla memoria dell’astronomo Cagnoli, 1821; , in Lingua nostra, LII, 1991, 1, p. 10; A.-V. Sullam Calimani, I. P. e la lingua inglese, in Quaderni veneti, 34, 2001, pp. 179-198 ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...