LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] democratici che all'inizio della campagna di Napoleone Bonaparte premevano sul Direttorio perché prendesse l' nov. 1834.
Un L. mitologico è protagonista del romanzo di V. Gallo, I due poemi dell'anima. Cronaca d'amore in una storia d'eroi (Trani 1931 ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] come l’Antico Romano, Giggi er bullo, Il prestigiatore Napoleone, Il conte di Acquafresca, Il turco, Divorzio al parmiggiano di me e dirai che non sono l’artista da essere confuso con i dialettali mi renderai giustizia» (cit. in A. d’Amico, 2002, ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] il casalese F. Radicati di Primeglio e il cuneese C.O. Arnaud di San Salvatore (poi generale di Napoleone e di Carlo X). Diversi erano i religiosi, scelti soprattutto per la capacità di garantire la fedeltà degli armati e di animarli alla lotta. Il ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] Questi, divenuto sottodecano, nel 1811 fu invitato a raggiungere il papa a Savona per convincerlo a nominare i vescovi indicati da Napoleone per l'occupazione delle sedi vescovili rimaste vacanti.
Richiamato a Parigi, quando Pio VII venne trasferito ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] svolta moderata compiuta dalla Francia eleggendo alla presidenza Luigi Napoleone. Da allora tutte le energie e la perspicacia 1956; Relaz. dipl. tra lo Stato pontif. e la Francia 1848-1860, I-II, a cura di M. Fatica, Roma 1971-72, ad Indicem. Altri ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] emigrati costrinse l'A. e la famiglia a tornare a Torino. Nel 1809 e nel 1810, essendo stati i figli Roberto e Prospero nominati da Napoleone rispettivamente uditore al Consiglio di Stato e allievo della scuola militare di St. Cyr, l'A. compì due ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] duca Filippo (morto il 18 luglio 1765) e quello di suo figlio Ferdinando I (1765 e 1766; tutti a Parma, Galleria nazionale, insieme con un quando il Palazzo Reale fu designato come residenza di Napoleone re d’Italia.
In quegli anni, accanto a questi ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] F. partecipò a Firenze ai preparativi guelfi per la lotta contro i ghibellini di Lucca e di Pisa. In ogni caso il F. a partire da questa data il suo riavvicinamento a Napoleone Orsini, confermato dal testamento e dagli inventari redatti dopo ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] convinzione e insieme l'orizzonte politico degli uomini del nuovo regime napoleonico.
L'autorità procuratagli dal Saggio nell'ambiente del governo, le benemerenze di pubblicista e i legami d'amicizia fecero sì che il Melzi personalmente proponesse il ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] con formule non meno rispettose di quelle usate dai prefetti napoleonici.
Il F. mori ad Arcola (La Spezia), nella baron Redon de Belleville consul de la Rèpublique Française à Livourne et à Gênes, I, Paris 1892, pp. 65-68, 147, 312 ss., 320, 337 s ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...