BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
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Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] ou Les Ammonites, che, per ordine di Napoleone, precedette la rappresentazione della Vestale di G. moda di una epoca. Secondo il Paoli, una certa affinità, pur con i dovuti limiti, si può riscontrare fra le migliori ariette, alcuni "notturni" ...
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ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] orchestra sistemata tra le quinte.
Nel 1617, fu prescelto da Ranuccio I Farnese per la costruzione (1618-19) a Parma, nella vastissima (edito postumo a Ferrara nel 1847 da Luigi Napoleone Cittadella), una Raccolta di tavole disegnate o possedute dall ...
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BANDINI dei Baroncelli, Bernardo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze il 15 genn. 1420 da Giovanni di Piero e da Lagia di Gaspare Bonciani; appartenne al ramo della casata Baroncelli detto anche dei Bandini. [...] riuscirono a darsi alla fuga. Fra questi ultimi furono Napoleone Franzesi e il B., il quale riparò, poi, Firenze 1956, pp. 92 s.; A. v. Reumont, Lorenzo de' Medici il Magnifico,I,Leipzig 1883, pp. 288, 293; F. T. Perrens, Histoire de Florence depuis ...
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ACQUISTI, Luigi
Luciana Ferrara
Scultore, nacque a Forlì nel 1745 o 1747. Comunemente noto con il prenome di Luigi, dovette in realtà chiamarsi Luigi Antonio, se egli stesso così firmava l'A talanta [...] il Congresso di Praga e l'Entrata di Francesco I a Vienna. Queste ultime opere avrebbero dovuto rappresentare in origine rispettivamente I Comizi di Lione e L'ingresso di Napoleone a Milano. Iniziate e forse anche parzialmente eseguite tra ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alessandro
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 27 marzo 1799 ottavo dei numerosi figli del marchese Celestino e di Raffaella Argentero di Bersezio. Anch'egli, seguendo la [...] , governatore del Piemonte.
Con la caduta di Napoleone egli entrò a far parte del ricostituito esercito carabina e continuò a lamentarsi per il modo con cui erano reclutati i nuovi soldati. Il 27 luglio 1848 ottenne la promozione a maggiore generale ...
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ACERBI, Giuseppe
Dante Visconti
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) il 3 maggio 1773, da Giacomo. Compiuti i primi studi a Mantova (dove ebbe come maestro S. Bettinelli), si laureò in legge all'università [...] del viaggio in Francia e a Parigi Napoleone volle conoscerlo. Colà F. Marescalchi, 313-337, 457-488; (ripubblicato in Studi e bozzetti di storia letteraria e politica, I, Milano 1910, pp. 1-107); O. Bustico, Giovita Scalvini e la "Biblioteca ...
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LECHI, Teodoro
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 16 genn. 1778, nono figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che diciottenne, fu con i fratelli Giuseppe, Giacomo, Angelo [...] con cui il 5 giugno fu schierato nella battaglia di Wagram. Il 15 ag. 1809, per i suoi meriti militari, il L. fu nominato da Napoleone barone dell'Impero con diritto di trasmettere il titolo. Approfittò quindi della sospensione delle ostilità tra il ...
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DE MARINI, Giuseppe
Rossella Motta
Nato a Milano il 13 ag. 1772 da un medico di cui non si conosce il nome, al cognome paterno Marini, aggiunse poi il De, probabilmente per motivi d'arte. Studiò a Monza, [...] per rivalità col De Marini.
Con la caduta di Napoleone e del Regno d'Italia la compagnia, che aveva e l'arte sua, Città di Castello 1884, pp. II, 13;L. Rasi, I comici ital., I, Firenze 1897, pp. 752-56; G. Costetti, Ilteatro ital. nel 1800, Rocca ...
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CHIODO, Agostino
Piero Visani
Nato a Savona il 16 apr. 1791 da Vincenzo e Anna Maria Tagliafico, intraprese studi matematici e nel 1808 era aiutante del genio a La Spezia, addetto alla stesura dei piani [...] e dei livelli per la preparazione dell'arsenale che Napoleone aveva progettato d'erigere in quel golfo.
Nel 1810 il C. del dopoguerra, quando più forte fu il tentativo d'individuare i responsabili dell'insuccesso, il C. non andò esente da critiche ...
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BORELLI, Lyda
Sisto Sallusti
Nata a La Spezia il 22 marzo 1887 da Napoleone e da Cesira Banti, dopo aver trascorso la fanciullezza in un collegio religioso a Firenze, debuttò nel 1901 nella compagnia [...] Bologna 1919, pp. 1-4; S. D'Amico, Tramonto del grande attore, Milano 1929, pp. 31, 136; R. Simoni, Trent'anni di cronaca dramm., I, Torino 1951, pp. 181-187; F. Montesanti, La parab. della "Diva", in Bianco e nero, XIII (1952), n. 7-8, pp. 61-65; L ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...