BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] come il Prina (troppo ligio a quel Napoleone contro i cui abusi il B. aveva mascherato per sette la Stäel e la Francia, pp. 29-48, e l'App. III: C. Botta e i romantici, pp. 116-20); J. C. Hobhouse, baron Broughton, Italy: Remarks made in several ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] villa Conti, poi Torlonia; a Frascati. Non fu un soggiorno tranquillo.
Fu agitato soprattutto dal contrasto con il duca d'Aosta circa i negoziati che Napoleone aveva proposto a C. E. e a Pio VII quand'erano a Foligno. C. E., sull'esempio e forse per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] di affetti: svestiva l’abito – scriveva – ma non mutava «la vita e i costumi; che in ciò non ci potrà essere nulla mai che possa farmi cambiare da protosocialisti (Camillo Prampolini, Leonida Bissolati, Napoleone Colajanni, Filippo Turati), con molti ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] il vanto di resuscitatore del culto di Dante: Cfr. Proposta, I, 1, p. 210) le Bellezze della Commedia di Dante, Natali, Il ritorno di A.C., in Cultura e poesia in Italia nell'età napoleonica, Torino 1930, pp. 211-22; F. Neri, La poesia dei puristi, ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] a creare nel Mediterraneo dopo la spedizione di Napoleone in Egitto, equilibrio caratterizzato da una rinuncia le marquis de Gallo, a cura di M. H. Weil e C. Di Somma Circello, I, Paris 1911, pp. 226, 263, 287, 308 s., 318; E. Pontieri, Lettere ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] cinema, l'arte popolare, la Roma "quotidiana", Napoleone, Renan, la caricatura.
In buoni rapporti con Rizzoli XIV [1984], 147, pp. 70-75, 119 s.).
Nel 1949 erano iniziati i primi attriti con Monti anche se il rapporto andò avanti, con alti e bassi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Vilfredo Pareto
Luigino Bruni
Vilfredo Pareto è il maggiore economista che l’Italia abbia espresso, e tra i pochi grandi nella storia del pensiero economico. Grande soggettivamente (per la genialità [...] libro di Pareto, scritta per la «Rivista popolare» di Napoleone Colajanni nel 1897.
Il Cours, infatti, fu la prima lasciataci la sua «mappa d’indifferenza».
È vero che Pareto ripete in tutti i modi, e in tutte le sue opere, che l’uomo reale non ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] fogli suoi e altrove (Naṭionalul)articoli contro Napoleone III. Di qui l'intervento del console di , Firenze 1958, II, pp. 561-643; A.Tamborra, Cavour e i Balcani, Torino 1958, p. 405; Id., Imbro I. Tkalac e l'Italia, Roma 1966, p. 357; Id. La crisi ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] di Suasa contro l'esercito ecclesiastico condotto da Napoleone Orsini la sua più celebre vittoria (2 luglio catal.), a cura di F. Arduini et al., Vicenza 1970; G. Franceschini, I Malatesta, Varese 1973, pp. 321-388; P.J. Jones, The Malatesta of ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] C., e ne chiesero la scarcerazione: in primis, Napoleone III. Pio IX si mostrò irremovibile; ma il 9 , III, Bâle-London 1859, pp. 170 s.; G. Spada, Storia della rivoluzione di Roma, I, Firenze 1868, pp. 99, 244 s.; III, ibid. 1869, pp. 346 ss., 424 s ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...