De Ferrari, Raffaele Luigi
Uomo d’affari (Genova 1803 - ivi 1876). Nato in una ricca famiglia genovese, fu tra i primi, nel Regno di Sardegna, a promuovere la costruzione di ferrovie e l’istituzione [...] di linee di navigazione. Acquistò nel 1837 i possedimenti con i quali nel 1812 Napoleone aveva costituito il ducato di Galliera, in , nel 1874 donò al comune di Genova il Palazzo Rosso con i suoi tesori d’arte e nel 1875 si fece promotore, con un ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , i quali più degli altri italiani dovrebbero onorare la capitale del Lazio, che per gli altri è principio comune della loro civiltà, per essi principio della loro stessa vita. E qui l'A. si rivolge apertamente, prima al cardinale Napoleone Orsini ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] in Handbook of sexology (a cura di J. Money e H. Musaph), vol. I, New York 1978, pp. 45-56.
Hoenig, J., The development of sexology La bella capitale dell'isola del rosmarino, dove il grande Napoleone nacque nel 1769, fu anche il luogo dove per la ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] Sicilia Corradino e i suoi compagni Federico di Baden, Galvano e Galeotto Lancia, Napoleone Orsini e Riccardo 1896, ad Ind.;F.Savio, La pretesa inimic. di papa Niccolò III contro il C. I d'A., in Arch. stor. sicil., n. s., XXVII(1902), pp. 358 ss ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] politica e della cultura francesi. Egli avversò Napoleone III, garante del potere temporale, e 1907; L. Barboni, Col C. in Maremma, Firenze 1906;G. Fatini, G. C. fra i colerosi di Pian Castagnaio (1855), in Rivista d'Italia, XI (1908), 2, pp. 69-83; ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] , in Roma Anno 1300. Atti della IV Settimana di studi di storia dell'arte medievale, Roma 1983, pp. 175-185; I. Hueck, Il cardinale Napoleone Orsini e la cappella di S. Nicola nella basilica francescana di Assisi, ibid., pp. 187-198; G. Bonsanti, G ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] eluse e che però toglievano la responsabilità ai comandi militari.
I primi giorni infatti il D. esortò l'impaziente Persano alla calma e alla preparazione, ma già ai primi di luglio, allorché Napoleone III propose la cessione del Veneto e il governo ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] Montallegri da Faenza, medico dell'armata italiana di Napoleone, patriota, amico di Carlo Pepoli ed esule di B. Croce, Bari 1911, pp. 129-144); E. Branca, F. Romani ed i più reputati maestri di musica del suo tempo..., Torino 1882, pp. 127-192; F. d ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] per la conoscenza della sua opera scientifica. Appena un mese dopo la morte del B. i suoi amici francesi avevano ottenuto l'appoggio dell'imperatore Napoleone III all'impresa ed E. Desjardins era stato inviato in Italia per prepararla. Un decreto ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] rivoluzione di redenzione patria e d'arte: la "macchia"". I fatti sono noti: l'arrivo alla fine di maggio del corpo di spedizione francese condotto in Toscana da Girolamo Napoleone Bonaparte consentiva al pittore (che in occasione dello sbarco del ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...