Maresciallo di Francia (Annoux, Yonne, 1770 - Parigi 1823). Nell'esercito dal 1788, aderì alla Rivoluzione; generale di brigata (1793), combatté nell'armata del Reno e in Italia sotto Bonaparte (1796), [...] l'anno dopo, quando non gli fu possibile raggiungere in Sassonia Napoleone, si asserragliò ad Amburgo, difendendola disperatamente. Fedele a Napoleone, fu durante i Cento giorni ministro della Guerra. Perseguitato dalla Restaurazione, fu poi nominato ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Saint-Sauveur-Lendelin, Manche, 1739 - Saint-Mesmes, Seine-et-Oise, 1824). Avvocato, fu segretario del cancelliere R.-N. Maupeou e suo assistente nella riforma giudiziaria del 1771. Deputato [...] Consiglio degli Anziani, quindi (1799) fu scelto da Napoleone come terzo console. Sotto l'Impero fu arcitesoriere (1804 (1805) e assolse il difficile compito d'incorporare alla Francia i dipartimenti dell'ex regno di Olanda (1810-13). Duca di ...
Leggi Tutto
Anarchica francese (Vroncourt la Côte, Alta Marna, 1830 - Marsiglia 1905), insegnante. Il rifiuto di prestare giuramento di fedeltà a Napoleone III le costò la possibilità di lavorare nella scuola pubblica [...] di reclusione per aver capeggiato nella capitale una manifestazione di disoccupati. Fu in seguito a Londra, impegnata in conferenze e dibattiti e nella raccolta di fondi per i movimenti rivoluzionarî francesi; poté rientrare in patria solo nel 1896. ...
Leggi Tutto
Diplomatico còrso (Alata, Aiaccio, 1764 - Parigi 1842), procuratore sindaco in Corsica (1792), tenne le parti di P. Paoli contro i giacobini e quindi anche contro i Bonaparte. Tornati (1796) i Francesi [...] a Pietroburgo, dove divenne consigliere privato di Alessandro I, che gli affidò importanti missioni diplomatiche. Licenziato dopo cultura e di spiriti liberali, fu tenace avversario di Napoleone, ed ebbe grande influenza, per circa un quarantennio, ...
Leggi Tutto
Maresciallo di Francia (Versailles 1753 - Bamberg, Baviera, 1815); dopo essersi distinto sotto i Borboni e sotto la repubblica (repressione dell'insurrezione vandeana, 1793-1796), fu (1796) capo di S. [...] , dopo il colpo di stato, lo creò ministro della Guerra. Maresciallo nel 1804, fu in tutte le campagne di Napoleone uno dei suoi collaboratori più fedeli. Fu ricompensato coi titoli di principe di Neuchâtel, duca di Valengin e principe di Wagram ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Rivarolo Canavese 1776 - Pireo, Grecia, 1851). Emigrato in Francia (1799) per motivi politici, combatté nell'esercito francese a Rivoli; sotto Napoleone, fu commissario straordinario a Vercelli [...] dei Piemontesi inquisiti a causa degli avvenimenti del 1821. Trasferitosi in Grecia (1827) ebbe l'incarico di ordinarvi i tribunali e svolse attività di magistrato, costantemente rifiutando di rivolgere a Carlo Alberto domanda di grazia per ritornare ...
Leggi Tutto
Uomo politico ed economista francese (Salins, Giura, 1808 - Parigi 1893); capitano del genio, si dimise nel 1831 per farsi propagandista delle idee socialiste di F.- M.-Ch. Fourier in periodici e in tutta [...] ad altri capi socialisti, accanito avversario di Luigi Napoleone Bonaparte. Coinvolto nel moto rivoluzionario del giugno 1849, in Belgio e nel 1854 nel Texas, ma senza successo. Nel 1869 rientrò in Francia dove visse oscuramente i suoi ultimi anni. ...
Leggi Tutto
Condottiero (m. Citerna 1556); al servizio di Carlo V, partecipò all'assedio di Firenze (1529) sconfiggendo ad Anghiari Napoleone Orsini. Partecipò alla battaglia di Gavinana; poi, sconfitto nel tentativo [...] (1537) seguite all'uccisione del duca, appoggiò con le sue milizie l'elezione di Cosimo, e ne consolidò la posizione battendo i fuorusciti a Montemurlo (1537) e facendo prigioniero Filippo Strozzi. Fu nuovamente al servizio di Carlo V e di Cosimo de ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico olandese (Hattem, Gheldria, 1762 - San Giorgio d'Elmina, Guinea, 1818). Comandante della legione batava, che combatté a fianco dei Francesi sotto il comando di Dumouriez, fu poi [...] re d'Olanda, lo nominò governatore generale delle Indie Orientali, incarico che assolse con grande energia. Richiamato in Europa da Napoleone (1810), partecipò, al comando di una divisione, alla campagna di Russia e si distinse nella difesa di Molin ...
Leggi Tutto
Figlio (Roma 1815 - Versailles 1881) di Luciano; fazioso e violento, ebbe vita avventurosa: arrestato nel 1831, su richiesta del padre, mentre cercava di raggiungere i rivoltosi della Romagna, emigrò negli [...] per la Corsica all'assemblea del 1848, disapprovò il colpo di stato di Napoleone III, accettando però poi da lui pensione e titoli. Sposò nel 1867, osteggiato da Napoleone III, Eleonora Rufflin, figlia di un operaio. Nel 1870, la sua assoluzione nel ...
Leggi Tutto
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...