ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] dell'era fascista sul frontespizio) pubblicarono nel 1943-1944 il saggio di Salvatorelli, Leggenda e realtà di Napoleone, La Germania della De Staël, I maestri di un tempo di E. Fromentin, e seguitarono il lavoro di promozione culturale fino al 1949 ...
Leggi Tutto
GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] in effetti pagò con la vita (Inferno, XXX, vv. 73-78). I conti di Romena, infatti, al momento erano troppo potenti e lontani per tentativo di pacificazione dell'inviato del papa, il cardinale Napoleone Orsini, giunto ad Arezzo nella primavera 1307, e ...
Leggi Tutto
BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] della sua traduzione di Vitruvio, rimasta inedita, dopo che il governo dei nuovi occupanti, i Francesi, glieli aveva negati e lo stesso Napoleone aveva rifiutato l'omaggio della dedica (la raccolta, ad eccezione dei disegni architettonici, dopo ...
Leggi Tutto
MONTEZEMOLO, Massimo Cordero di. – Nacque a Mondovì il 14 aprile 1807, primogenito del marchese Cesare Marcello e della marchesa Maria Anna Gastaldi di Neville.
Cesare Marcello (1769-1864) apparteneva [...] l’occupazione francese aveva aderito al regime napoleonico: nel 1799 guidò la Guardia nazionale repubblicana Il Risorgimento italiano, XX (1927), pp. 374-416; L. Valerio, Carteggio, vol. I, 1825-1841, a cura di L. Firpo e A. Viarengo, Torino 1991, pp. ...
Leggi Tutto
ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] (settembre 1305) per chiedere l'appoggio dei card. Napoleone Orsini, al quale Celestino V aveva delegato la protezione due mesi, presso il mistico principe Filippo, figlio di Giacomo I di Maiorca. Tornato ad Avignone, la speranza di una diversa ...
Leggi Tutto
STRAMPELLI, Nazareno
Alessandro Volpone
Nacque a Castelraimondo, in provincia di Macerata, il 29 maggio 1866, figlio di Francesco, possidente terriero, e di Luigia Ottaviani, casalinga.
Sposò Carlotta [...] dal 1903 (G. Cuboni, Le leggi dell’ibridismo secondo i recenti studi, in Bollettino della Società degli agricoltori italiani, V ribaltò l’approccio seguito da altri agronomi coevi come Napoleone Passerini (1862-1951) o Francesco Todaro (1864-1950 ...
Leggi Tutto
TESSARI, Girolamo, detto Girolamo del Santo (Girolamo dal Santo, Girolamo Padovano)
Mattia Vinco
Nacque a Padova, probabilmente nel 1479 circa, stando alla polizza d’estimo presentata da suo padre [...] alcuna notizia circa la nuova denominazione. Solo con Napoleone Pietrucci (1858, p. 76), che fissò , frazione di Mestrino, di cui era rettore, un Battesimo di Cristo e i ss. Prosdocimo e Antonio di Padova, tuttora in situ, del valore di ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] restò implicato in un complotto contro la vita di Napoleone III, uscendone però scagionato. Espulso dal territorio francese e si preparò a partecipare al comizio dei comizi convocato a Roma per i primi di febbraio. Ma il 31 gennaio, al momento in in ...
Leggi Tutto
NAZARI di Calabiana, Luigi
Ennio Apeciti
NAZARI di Calabiana, Luigi. – Nacque il 27 luglio 1808 a Savigliano (Cuneo) da Filippo e da Sofia Toesca dei conti di Castellazzo.
Compaesano di Santorre di [...] (22 aprile 1868) e precettore dell’erede al trono, e Umberto I, dal quale ricevette prima il Gran Cordone dei Ss. Maurizio e di Magenta e un giorno prima dell’ingresso trionfale di Napoleone III e di Vittorio Emanuele II a Milano, Francesco Giuseppe ...
Leggi Tutto
CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] Giuseppe Cotrufo, Alessandro Longo, Luigi Romaniello, Francesco Cilea, Ernesto Marciano, Pietro Boccaccini, oltre ai figli Napoleone e Sigismondo, per non citare che i più famosi.
La sua fama è comunque legata, più che all'attività di compositore, a ...
Leggi Tutto
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...