COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] , pp. 49-61), in occasione del recupero delle statue asportate da Napoleone, all'auspicio di un perpetuo governo del papa in Atti e memorie della R. Deputaz. di storia patria per le prov. di Romagna, s. 4, XVIII (1928), pp. 265-304; A. Torre, P. C., ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] del C. Francesco Caetani e Napoleone Orsini, e prevedeva un mutuo perdono, la restituzione delle terre occupate nelle lotte precedenti e . A Bonifacio, designato come erede, lasciava la torredelle Milizie e tutti i diritti sul contado aldobrandesco; ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] enorme successo il 9 luglio alla presenza di Napoleone III, dell'imperatrice Eugenia e del bel mondo parigino. Carlotta Torre, nel quale si celebra la vita spensierata delle zingare che passano di piacere in piacere. In realtà l'edizione critica dell ...
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ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] . Barbara e di S. Carlo (1612), l'oratorio di S. Margherita, le torri di San Francesco e del Palazzo della Ragione, la chiesa di S. Maria della Rotonda (1597), la facciata e la torre del palazzo del Paradiso (1610), nonché la porta di San Paolo (1612 ...
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POLENTA, Bernardino da
Augusto Vasina
POLENTA, Bernardino da. – Figlio di Guido Minore e di una donna appartenente alla casa Fontana, nacque verso la metà del Duecento in una famiglia costituita dai [...] riuscì a salvare il legato Napoleone Orsini coinvolto nella ribellione dei atto una ribellione imprigionando parte della famiglia di Bernardino poi liberata . 374 s., n. 12, 411-413, 415; A. Torre, I Polentani fino al tempo di Dante, Firenze 1966, ad ...
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Stendhal
Alberto Beretta Anguissola
Il rosso della libertà e il nero della repressione
Stendhal è stato – insieme a Balzac – il maggior romanziere della Francia del primo Ottocento, ma le sue opere [...] il «rosso» è la libertà, la vitalità della Rivoluzione francese e dell’epopea napoleonica. Lo stile è asciutto e limpido.
Fabrizio: Torre Farnese per l’uccisione di un uomo, si innamora di Clelia Conti, la figlia del governatore della prigione ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] a due piani, dalle forme ancora tardomedievali, con una torre angolare. Dopo l'elezione al pontificato, a partire dal paciere nel conflitto tra Napoleone Orsini, duca di Gravina, ed Everso dell'Anguillara per il possesso della Contea di Tagliacozzo. ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] ex giacobino e funzionario napoleonico poi divenuto, dopo rovesci economici, confidente della polizia austriaca.
L' fra Torre del Greco e Torre Annunziata.
Vi scrisse gli ultimi canti, La ginestra o Il fiore del deserto e Il tramonto della luna, ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] "frati venturieri" che "van ronzando come gli sparvieri / per torre altrui l'onor, la roba e l'oro"), contaminata con Nelle riunioni serali della villa, frequentate dal conte Filippo di Coblenz, dalle sorelle di Napoleone, da Luciano Bonaparte ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] agli amici, p. 39).
La Torre. Organo della reazione spirituale italiana uscì il 6 nov delle nozze spirituali, Lanciano 1916; Dionigi Areopagita, La gerarchia celeste, ibid. 1921; J. Joergensen, La Verna, ibid. 1922; L. Bloy, L'anima di Napoleone ...
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incoronare
v. tr. [der. di corona] (io incoróno, ecc.). – 1. Mettere in capo a qualcuno la corona, cingere di corona e per estens. di una ghirlanda o di altro oggetto a guisa di corona: un tempo i poeti venivano incoronati d’alloro; il Petrarca...