APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] un circo romano, che fu eseguito in legno nel Foro Bonaparte. Sempre nel 1803 eseguì i ritratti per casa Melzi e forse iniziò la vasta creazione dei trentacinque monocromi coi Fasti napoleonici già in Palazzo reale (ora distrutti). Del 1804 è il ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] C., il quale, al decreto del Bonaparte del 23 gennaio 1800 di abbattere le A. M. Brizio, Interv. urbanistici e architett. a Milano durante il periodo napol., in Napoleone e l'Italia, Roma 1973, I, pp. 413-426; Mostra dei maestri di Brera ( ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] , sembra che volle recarsi a Parigi, ove ottenne da Napoleone un sussidio per la pubblicazione (non più messa in atto berniniano di S. Pietro o ai progetti dell'Antolini per il foro Bonaparte di Milano, l'idea, già avanzata nel 1789 in un saggio ...
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BARABINO, Carlo Francesco
Arnaldo Venditti
Nacque a Genova l'11 febbr. 1768. Architetto, appartiene al gruppo di maestri operanti nella prima metà del sec. XIX entro l'ambito della cultura neoclassica.
Dal [...] 1805collaborò con A. Tagliafichi agli addobbi preparatori per la visita di Napoleone nella città; nel 1806fu chiamato a Milano per giudicare, insieme con altri, il progetto per il Foro Bonaparte, redatto da G. A. Antolini ed al quale propose varianti ...
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ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] progetto del complesso, al quale fu dato il nome di Foro Bonaparte, fu affidato all'A. Il 30 aprile fu posta la 1936], pp. 288-295). Nel luglio del 1801 il progetto fu presentato a Napoleone, ma la spesa per l'esecu.zione, calcolata in 7 milioni, fu ...
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FABRE, François-Xavier
Giovanna Robustelli
Nacque a Montpellier il 1° apr. 1766 da Joseph e Catherine Flori (del padre esiste un ritratto presso il Musée Fabre di Montpellier). Verso il 1779, dopo aver [...] Nel 1808 la Toscana divenne possedimento francese e Napoleone nel 1809 affidò il Granducato alla sorella Elisa 159-186; P. Bordes, Les peintres F. et Benvenuti et la cour d'Elisa Bonaparte, ibid., pp. 187-207; A. Ryszkiewicz-J. K. Ostrowki, F. e ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] arco trionfale fuori porta S. Felice per l'ingresso di Napoleone a Bologna.
In seguito al successo riscosso in palazzo Milzetti, e che il principe Felice Baciocchi, vedovo di Elisa Bonaparte, acquistò nel 1822, i lavori riguardarono ogni angolo dell ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] alcune delle loro migliori opere esposte... il dì 16 ag. 1807 per festeggiare ... Napoleone il Grande, Bassano 1807, pp. n.n.; G.A. Guattani, Galleria di Luciano Bonaparte, Roma 1808, pp. 34, 93, 117; F.A. Visconti, Il Museo Chiaramonti aggiunto ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] sul mercato antiquario romano del primo Ottocento, in Luciano Bonaparte. Le sue collezioni d'arte le sue residenze A. Cerutti Fusco, L'Accademia di S. Luca nell'età napoleonica: riforma dell'insegnamento, teoria e pratica dell'architettura, in Roma ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] sapienti dell'Oriente, allusivi alla promozione artistica e culturale di Napoleone (1811-13: Benevento, Museo del Sannio). L'anno successivo B. Mandelli poi promesso al re d'Olanda Luigi Bonaparte e infine donato, dopo la Restaurazione, alle Gallerie ...
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bonapartismo
s. m. [der. del nome della famiglia Bonaparte]. – 1. Corrente di opinione, tendente al ristabilimento in Francia della dinastia napoleonica, le cui prime manifestazioni si ebbero già nel 1814, subito dopo il ritorno dei Borboni...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...