GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] dalla Francia, tanto che, ancor prima che Bonaparte giungesse nella capitale ambrosiana, si presentò al generale , III, 2, Bologna 1940, pp. 60 s. e Indice; E. Rota, Milano napoleonica, in Storia di Milano, XIII, Milano 1959, pp. 31, 40, 105, 126, ...
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COSTABILI CONTAINI, Giovanni Battista
Gianni Venturi
Nacque a Ferrara da Luigi Costabili e da Anna Containi il 29 genn. 1756. Rimasto orfano all'età di sei anni di entrambi i genitori, il C. venne allevato [...] Allontanato il cardinal legato F. M. Pignatelli, il generale Bonaparte ordinò che a Ferrara, come a Bologna, i poteri fossero politica del C. non finì però con il crollo napoleonico: ritornato a Ferrara, ricoprì ancora cariche municipali e nel ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] nella schiera di 452 deputati convocati dal Bonaparte perché approvassero la costituzione e le magistrature articoli pubbl. nel 1906 su L'Azione di Lugano); E. Rota, Milano napoleonica, in Storia di Milano, XIII, Milano 1959, p. 327; L. Sala ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] governo francese e all'invasione del generale N. Bonaparte. L'inviato francese a Venezia J.-B. Lallement s.p. Pio VII, II, Roma 1830, p. 175; G. de Grandmaison, Napoléon et les cardinaux noirs, Paris 1895, passim; U. Beseghi, I cardinali neri, Firenze ...
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BALBO, Gaetano
Francesco Traniello
Nacque a Chieri l'8 ag. 1763 da Carlo Gaetano e da Paolina Benso. Ricoprì diverse cariche alla corte dei Savoia, finché nel maggio 1799, fu scelto da Carlo Emanuele [...] ancor più complesso gioco diplomatico: la richiesta del Bonaparte di aprire trattative con il Regno Sardo, contemporaneamente 1815, dando qualche segno di squilibrio mentale. Il ritorno di Napoleone lo decise a partire per Torino. Ivi morì il 27 ott ...
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PARADISI, Giovanni
Lauro Rossi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 19 novembre 1760 da Agostino e da Massimilla dei conti Prini.
Il padre, ascritto al Libro d’oro della Comunità di Reggio, figura di primo [...] Repubblica Cispadana alla Cisalpina per volere di Bonaparte, Paradisi fu prescelto come uno dei cinque , Potere, Chiesa e società. Studi e ricerche sull’Italia giacobina e napoleonica, Napoli 1984, ad ind.; I deputati emiliano-romagnoli ai Comizi di ...
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CAMPELLO, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Spoleto il 18 maggio del 1829 dal conte Pompeo e dalla principessa Giacinta Ruspoli. Dopo aver perduta la madre in tenerissima età (9 apr. 1830), rimase a [...] del ministro della Guerra gen. Avezzana.
Il 2 marzo 1851 sposò Maria Bonaparte, figlia di Carlo Luciano principe di Canino e di Zenaide Bonaparte cugina di Napoleone III. Dal matrimonio nacquero due figli, Giacinta e Pompeo. Frequenti in questi ...
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CALEPIO (Caleppio), Pietro
Carlo Capra
Discendente dell'antica famiglia comitale, nacque a Bergamo nel 1762. Nulla sappiamo dei suoi studi ("uomo più zelante che dotto" lo chiamerà il Valeriani), né [...] , l'anno seguente, con l'ingresso dei soldati del Bonaparte a Milano e lo spostarsi in territorio veneto delle operazioni militari a far parte della deputazione che assistette all'incoronazione di Napoleone imperatore, il 2dic. 1804, e firmò il primo ...
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FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] del settore sia in età di antico regime sia, soprattutto, in età napoleonica, costituì dunque con la sua vitalità la base su cui il F. entrature politiche), si adoperò con successo presso il Bonaparte perché fosse aperta nell'ex capitale estense la ...
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POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] di pace lo privò dei necessari appoggi tra gli inviati di Bonaparte e lo costrinse a riparare a Milano. Nel capoluogo lombardo, dove a pubblicare la sua storia d’Italia in età napoleonica tramite un congruo finanziamento in cambio della cessione dei ...
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bonapartismo
s. m. [der. del nome della famiglia Bonaparte]. – 1. Corrente di opinione, tendente al ristabilimento in Francia della dinastia napoleonica, le cui prime manifestazioni si ebbero già nel 1814, subito dopo il ritorno dei Borboni...
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...