LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] l'unica figlia Marcella, sposata al tenente colonnello Adolfo Orsini. Nel 1920 il L. sposò in seconde nozze .; M.A. Tomei, Scavi francesi sul Palatino. Le indagini di P. Rosa per Napoleone III, Roma 1999, ad ind.; A. Giardina - A. Vauchez, Il mito di ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] di opposizione, che è di favorire gli interessi del principe Napoleone Girolamo" (ibid., p. 272).
Nelle elezioni per l ; e in particolare, per la parte avuta nella fuga dell'Orsini, F. Orsini, Mem. politiche, Roma 1946, e Lettere, Roma 1936, entrambe ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] il D. lasciò sul campo il suo luogotenente Napoleone Montemellini perugino, non prima di aver impedito l D. fu incaricato di rivedere le difese di Roma insieme a Latino Orsini e Galeazzo Alessi. Pio IV sembra fosse intenzionato ad inviarlo a Trento, ...
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Gentile maestro
Stefano Zappoli
«È l’opera gentiliana più tipicamente una filosofia, o una pedagogia? il temperamento del suo autore è più di educatore e di apostolo, espansivo e ardente, o di ricercatore, [...] che, per ricordare qui solo alcuni nomi, Luigi Scaravelli, Vittorio Santoli, Carlo Antoni, Felice Battaglia, Gian Napoleone Giordano Orsini e altri.
Nella consapevolezza di costituire un riferimento importante per un fronte così ampio, Gentile reagì ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] . Poli, mentre minor peso ebbero il suo aio, F.B. Orsini d'Aragona duca di Gravina, e altri istruttori. Crebbe così con e in tale veste ricevette il generale G. Murat, inviato di Napoleone. Nel corso di questi mesi si mostrò "freddo di carattere, ...
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MONTFORT, Guido di
Berardo Pio
MONTFORT, Guido di. – Quarto figlio di Simone, conte di Leicester, e di Eleonora, sorella di Enrico III re d’Inghilterra, nacque intorno al 1244.
Simone, leader del movimento [...] feudali posti nel Regno.
Margherita, subito dopo la morte del marito, si risposò con Orsello Orsini, fratello del cardinale Napoleone.
L’amministrazione dei beni spettanti alla figlia minorenne Anastasia – inizialmente affidata alla tutela dello zio ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] conservatori del ducato contro due democratici.
Dopo l'attentato di Orsini il C. votò la legge De Foresta (29 apr. la nazionalità francese, così come tutti i membri della sua famiglia. Napoleone III gli offrì la nomina a senatore, che il C. rifiutò ...
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VESPUCCI
Claudia Tripodi
– Le origini dei Vespucci – provenienti da Peretola (nel contado fiorentino) e inurbatisi forse alla fine del Duecento nel ‘popolo’ (cioè nella parrocchia) di S. Lucia d’Ognissanti [...] nel 1441 fu ambasciatore a Siena e inviato presso Aldobrandino II Orsini, conte di Pitigliano. Nel 1443 fu di nuovo in carica fu arrestato, con l’accusa di aver favorito la fuga di Napoleone Franzesi, un congiurato a cui era legato per affari, e venne ...
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MENABREA, Luigi Federico
Pier Angelo Gentile
MENABREA, Luigi Federico (Louis-Frédéric). – Nacque a Chambéry il 6 sett. 1809 dall’avvocato Ottavio Antonio e da Margherita Pillet.
All’età di otto anni [...] ministeriale Cavour-Menabrea. Sotto l’impressione dell’attentato di F. Orsini, nell’ultimo discorso tenuto in veste di deputato nell’aprile del da Vittorio Emanuele II di una missione presso Napoleone III al fine di ridiscutere i termini della ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] 1270 la chiesa di Chiavenna anticipò al "cariepario" del vescovo il fodro che servì a pagare il riscatto (cfr. G.R. Orsini, La giurisdizione ... del vescovo di Como, in Arch. stor. lombardo, LXXXI-LXXXII [1954-55], p. 179). Nel giugno successivo il D ...
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