CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] ) ha però reso noto un testamento redatto in data 12 gennaio 1279, nel quale un membro della famiglia Orsini, Matteo Orso figlio di Napoleone, dispone che i propri eredi versino 13 libras provisinorum a Petro Cavallino a restituzione di un prestito e ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] Mamiani "un impostore" per aver dichiarato la sua fiducia in Napoleone III. In realtà il governo di Torino fece molto per inglese, in Rass. st. del Risorg., LXVI (1979), p. 490; G. Cottini Orsini, G. G. A. F. e i suoi tempi, Roma 1985 (ediz. privata ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] e, forse, con quello dei Normanni-Alberteschi (Marsilia e Mabilia, sorelle di Giacomo, sposano rispettivamente Napoleone di Matteo Rosso Orsini e, probabilmente, Giovanni di Alberto Normanni) e dalla promozione cardinalizia di Giacomo (1261). Della ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] incombenze di sempre maggior rilievo. Finalmente nel marzo 1858, nella delicatissima situazione creata dall’attentato di Felice Orsini a Napoleone III, fu destinato come addetto alla legazione sarda di Parigi, con l’incarico di intermediario segreto ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] Busca alle Grazie, in palazzo Litta Arese, in casa Orsini Falcò (via Borgonuovo 11) in collaborazione col Traballesi, in 1864, p. 105; F. Martini-R. Bonfadini, Battaglie e fasti di Napoleone dipinti a bassorilievo in tela dal cav. A. A., Milano 1896; ...
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MORELLI, Cosimo
Davide Righini
MORELLI, Cosimo. – Nacque a Imola il 6 ottobre 1732 da Domenico Maria, architetto- imprenditore originario di Torricella di Lugano, e da Maria Vittoria Costa (Matteucci [...] , costruito sull’area dell’antico palazzo Orsini, Morelli attinse ai modelli illustri dell’edilizia arco di straordinaria grandezza…), corredata di tavole e dedicata al figlio di Napoleone, è rimasta inedita.
Morì a Imola il 26 febbraio 1812 e fu ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] con lui organizzò un attentato, a cui consentì Mazzini, contro Napoleone III: nel marzo 1859, alla vigilia della seconda guerra d' fu inviato da Garibaldi incontro alla colonna di G. V. Orsini, che tornava da Corleone con l'artiglieria, e la scortò ...
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ROCCATAGLIATA CECCARDI, Ceccardo
Giona Tuccini
– Primogenito di Lazzaro Jacopo Roccatagliata, piccolo proprietario di umili origini genovesi, e di Giovanna Battistina Ceccardi, di nobile famiglia originaria [...] pubblicando nel 1916 due scritti sul suo idolo, Napoleone Bonaparte, intitolati I dialoghi dei morti a Longwood ( dello stesso anno a Genova, lesse l’appassionato discorso Da Orsini a Oberdan; in una conferenza successiva, rese pubblico elogio alla ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] lavori di riassetto (l'interno di palazzo Orsini in via Borgonuovo: cfr. Sioli Legnani- . M. Brizio, Interv. urbanistici e architett. a Milano durante il periodo napol., in Napoleone e l'Italia, Roma 1973, I, pp. 413-426; Mostra dei maestri di Brera ...
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PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] vedovo e senza aver avuto eredi dalla seconda moglie, Felice Orsini, Pignatelli gli subentrò nei feudi e nei titoli, ma a recuperò le rendite feudali concesse durante il governo napoleonico allo zio Vincenzo Pignatelli a condizione di saldare ...
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