CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] i loro numerosi nemici dall'altro: l'accordo era opera di due cardinali, lo zio del C. Francesco Caetani e Napoleone n.; XLIX (1926), pp. 135 s., 143, 151 s.; G. Caetani, Domus Caietana, I, 1, San Casciano Val di Pesa 1927, pp. 175, 177 s., 202, 204, ...
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BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] 1917, pp. 673-708; Id., La grande-duchesseElisa à Montpellier(mars-avril1814), in Revue des études napoléon., I (1924), pp. 140-151; V. Plitek, I Napoleonidi a Trieste, in Archeografo triestino, XLI (1926), pp. 229-285; F. Turquan, Les soeurs de ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] nome compare nei registri della Dogana dei pascoli del Patrimonio tra i proprietari pagati per la vendita delle erbe, che per quell' , nel 1462, lo stesso F., accompagnato da Napoleone Orsini, si recò presso il cardinale per perfezionare ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] dell'era fascista sul frontespizio) pubblicarono nel 1943-1944 il saggio di Salvatorelli, Leggenda e realtà di Napoleone, La Germania della De Staël, I maestri di un tempo di E. Fromentin, e seguitarono il lavoro di promozione culturale fino al 1949 ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] in effetti pagò con la vita (Inferno, XXX, vv. 73-78). I conti di Romena, infatti, al momento erano troppo potenti e lontani per tentativo di pacificazione dell'inviato del papa, il cardinale Napoleone Orsini, giunto ad Arezzo nella primavera 1307, e ...
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MATTEO ROSSO ORSINI
FFranca Allegrezza
Nacque, forse figlio primogenito, dall'unione di Giangaetano di Orso di Bobone con la seconda moglie, Stefania "Rubea", probabilmente intorno al 1180.
Il padre [...] . L'atto di divisione non è pervenuto, ma da documenti successivi è possibile stabilire che, mentre a Napoleone erano stati assegnati tutti i castelli situati nell'area dell'antico radicamento fondiario della famiglia, il medio corso dell'Aniene, M ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] restò implicato in un complotto contro la vita di Napoleone III, uscendone però scagionato. Espulso dal territorio francese e si preparò a partecipare al comizio dei comizi convocato a Roma per i primi di febbraio. Ma il 31 gennaio, al momento in in ...
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BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] P. D. Armandi, rimasto legato alla famiglia.
Nel luglio 1826 il B., attuando uno degli ultimi desideri di Napoleone, che voleva i giovani nipoti sposati fra di loro, prese in moglie la cugina Carlotta, figlia dell'ex re Giuseppe, e andò a stabilirsi ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] delle truppe costituzionali. Il D. invece (nonostante l'amicizia col Collegno e altri ufficiali provenienti dalle armate napoleoniche, i quali, insofferenti dell'Ordine di cose, avevano aderito all'insurrezione) seguì il suo reggimento a Novara ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] tratte dal dialetto bolognese. Nel, 58 e nel '60 pubblicò i due volumi di Miranda! A book on wonders. Hitherto unheeded, e misteri, cioè storia della rivoluzione francese e di Napoleone,Bologna 1889, e altre ancora).
Le sue concezioni religiose ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...