Ventriloquia
Vincenzo Mastrangeli
La ventriloquia (da ventriloquo, derivato, per la mediazione del francese ventriloque, del latino tardo ventriloquus, composto di venter, "ventre", e del tema di loqui, [...] con voci diverse, fino a otto personaggi. Anche Napoleone assistette allo spettacolo del ventriloquo Le Sieur Thienet, che si esibirono grandi ventriloqui: tra questi, R. Potter imitava i suoni degli uccelli, H. Goldin usava la 'mano parlante'. ...
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BURONZO DEL SIGNORE (Signoris), Carlo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vercelli il 22 ott. 1731 da Giuseppe e da Anna Teresa Berzetti, si laureò in utroque iure all'università di Torino il 26 giugno [...] Lamberto D'Allegre, che sarà poi eletto vescovo di Pavia da Napoleone. Dopo la morte del cardinale Costa, arcivescovo di Torino, il in punto di morte; la facoltà di alienare e permutare i beni ecclesiastici.
Dopo l'occupazione del Piemonte da parte ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] italiana, nel Giornale di Roma del 14 nov. 1850. Tra i profili del L.: G[ioacchino] L[asagni], Cenni biografici, in 1815), II, Torino 1889, p. 107; L. Madelin, La Rome de Napoléon, Paris 1927, p. 64; D. Silvagni, La corte pontificia e la società ...
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PIGNATELLI, Ferdinando Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Ferdinando Maria. – Nacque a Napoli il 9 giugno 1770 da Giovanni, principe di Monteroduni, e da Lucrezia Mormile, esponenti della più antica aristocrazia [...] eletto preposito generale per il triennio 1824-27 e si adoperò per raccogliere i membri dell’Ordine ancora dispersi e per recuperare tutte o in parte le case sottratte in età napoleonica. Con breve di Gregorio XVI del 5 febbraio 1836 fu nominato di ...
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PERUZZI, Giuseppe Maria
Simona Negruzzo
PERUZZI, Giuseppe Maria. – Nacque a Venezia il 21 novembre 1746 da Giacomo e Maria Grandis. Nel 1761 entrò come novizio fra i canonici regolari lateranensi nel [...] Italico (1809) e cavaliere dell’Ordine della Corona di ferro (1812). Verso il potere napoleonico conservò un atteggiamento ossequiente e difese i princìpi gallicani. Dal maggio al novembre 1811 partecipò a Parigi al Concilio nazionale dei vescovi ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] .
Dopo la disfatta del partito filofrancese e la definitiva sconfitta di Napoleone, il B., divenuto epigrafista ufficiale del Comune di Milano, non rifiutò i propri servigi ai nuovi governanti dettando iscrizioni e celebrando personaggi di dichiarata ...
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ERRICO, Gaetano
Fiamma Satta
Nacque a Secondigliano, un sobborgo di Napoli, il 19 ott. 1791, da Pasquale, un piccolo fabbricante di maccheroni, e da Maria Marseglia. Secondogenito di nove figli, sin [...] e dalle guerre napoleoniche. Quando l'E., a sedici anni, terminò gli studi primari, Napoleone era all'apice , 347, f. 7; Beatificationis et canonizationis ven. servi Dei Caietani E., I-VII, Roma 1883; V. M. Pennino, Lettere del ven. G. E ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] seguito il Cattolico, che aveva approvato il colpo di Stato di Napoleone in Francia "contro la repubblica rossa sitibonda di vite e di difende... più che la sua corona, le corone di tutti i monarchi" (Il Cattolico, 8 febbr. 1861).
Le continue accuse ...
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GUALA, Luigi Maria Fortunato
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Torino il 14 ott. 1775 dall'avvocato Giovanni Giuseppe e da Scolastica Gastinelli, oriundi di Cassine, presso Acqui. Conseguita la laurea in [...] le "Amicizie" nel soccorrere Pio VII prigioniero di Napoleone in Savona. Teologo collegiato nell'Università dal 6 ott gesuita moderno, V, Losanna 1847, pp. 285-287; M. d'Azeglio, I miei ricordi, Firenze 1879, pp. 129-131; Il santuario di S. Ignazio ...
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BILLIET, Alexis
Silvio Furlani
Nacque a Les Chapelles, nella provincia di Tarantasia, in Savoia, il 28febbr. 1783, da famiglia di contadini. Ammesso nel 1805al gran seminario di Chambéry, vi si distinse [...] altri vescovi indugiarono ad assumere un esplicito atteggiamento in questo senso, per i timori che in essi suscitava l'incerto indirizzo politico seguito da Napoleone III verso lo Stato pontificio dopo la pace di Villafranca. Su quell'atteggiamento ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...