MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] fino al 1811, quando - dopo la nomina da parte di Napoleone ad arcivescovo di Firenze del vescovo di Nancy, A.-E. Osmond di forzare la situazione compiendo tra il 10 e il 14 agosto i passi per stampare il decreto in 300-400 copie, con l'intenzione ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] Dalberg; sostenne invece, con Consalvi e della Genga, una politica di mediazione con i singoli sovrani, inclusi i protestanti.
La ripresa del conflitto fra Pio VII e Napoleone – che, di fronte al rifiuto del papa di aderire al blocco continentale e ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] tra il viaggio a Perugia per incontrare il cardinale Napoleone Orsini e la partenza per il concilio di Vienne, Il beato S. F. da Cascia dell'Ordine romitano di S. Agostino e i suoi scritti editi ed inediti, Roma 1898 (Epistolae, pp. 259-288, 292309 ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] tempo di Alessandro I impedendo praticamente qualsiasi movimento all'interno della Russia. A tali argomenti, il C. ribatteva che "nous ne conviendrons jamais qu'une organisation civile, telle que celle donnée aux Juifs par Napoléon, puisse restaurer ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] del 1945, con data 1944, da Franco Antonicelli): l’autore parla del «napoleonismo» come una sorta di anteprima del «ducismo» contemporaneo, anche se poi ammette che i fascismi (al plurale) più che a Bonaparte rinviano «alla controrivoluzione pura ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] und Literatur des canonischen Rechte, III, 1, Stuttgard 1880, p. 528; F. X. Wernz, Ius Decretalium, I, Romae 1905, pp. 85 s., 431; I. Rinieri, Napoleone e PioVII (1804-1813), Torino 1906, pp. 132, 533, 535, 556;P. Zappasordi, Anagni attraverso ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] vi erano ricoverati.A Venezia nel 1358 il priore Napoleone de Tibertis fondò l'ospizio di S. Caterina presso ad Aix-en-Provence costituì un mausoleo dinastico per i conti angioini di Provenza.Tra i reliquiari pertinenti agli O. ne va ricordato uno in ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] del cardinal legato G.A. Archetti. Le assicurazioni di Napoleone sul rispetto del culto e l'apertura del Senato verso della Chiesa non è per far leggi che riguardino le sole anime. I cristiani sono uomini e l'uomo è composto d'anima e di corpo ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] Questi, divenuto sottodecano, nel 1811 fu invitato a raggiungere il papa a Savona per convincerlo a nominare i vescovi indicati da Napoleone per l'occupazione delle sedi vescovili rimaste vacanti.
Richiamato a Parigi, quando Pio VII venne trasferito ...
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FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] svolta moderata compiuta dalla Francia eleggendo alla presidenza Luigi Napoleone. Da allora tutte le energie e la perspicacia 1956; Relaz. dipl. tra lo Stato pontif. e la Francia 1848-1860, I-II, a cura di M. Fatica, Roma 1971-72, ad Indicem. Altri ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...