CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] con l'invasione francese a Vienna nel 1805, Napoleone sottraeva alla corte il celeberrimo cantante e lo invitava 536; L. Spohr, Selbstbiographie, Basel 1954, 1, p. 333; A. Heriot, I castrati del teatro d'opera, Milano 1962, pp. 141-145; C. Gatti, Il ...
Leggi Tutto
MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] volta nella chiesa di S. Antonio Abate a Milano. Continuò i suoi successi teatrali con L'Olimpiade di Bianchi e L'Ezio stesso compositore. Nel 1796 rifiutò di cantare a Milano per Napoleone Bonaparte. Il gesto gli procurò un elogio di V. Alfieri ...
Leggi Tutto
MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] . 1809 in occasione del giorno natalizio di Napoleone, alla presenza dei sovrani Gioacchino Murat e Carolina 1808].
Fonti e Bibl.: F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi Conservatorii, I-III, Napoli 1881-83, III, pp. 629-639; L. Catalano, A ...
Leggi Tutto
BRUNI, Antonio Bartolomeo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Cuneo nel 1751 (secondo il Fétis e l'Enc. della Musica Ricordi, il2 febbr. 1759), primogenito di Carlo. Scarse sono le tracce dei suoi studi in [...] fu decisamente stroncata dalla critica. Dopo la definitiva caduta di Napoleone, il B. si sentiva a disagio e stanco e poiché notizia di una cantata da lui composta per la visita di Vittorio Emanuele I a Cuneo.
Il B. morì nella sua villa "La Magnina", ...
Leggi Tutto
BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
**
Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] ou Les Ammonites, che, per ordine di Napoleone, precedette la rappresentazione della Vestale di G. moda di una epoca. Secondo il Paoli, una certa affinità, pur con i dovuti limiti, si può riscontrare fra le migliori ariette, alcuni "notturni" ...
Leggi Tutto
PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] una Missa solemnis e riciclato un Te Deum del 1791 da usare per l’incoronazione di Napoleone in Notre Dame (2 dicembre). Per non perdere la stima e i lauti emolumenti dell’imperatore, Paisiello inviò poi con regolarità a Parigi un gran numero di ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] tratteggio della figura di Napoleone, il G. seppe cogliere i tratti realistici della commedia Romanzo e orchestra in G., ibid., pp. 107-116; H.-L. de La Grange, Mahler, I, London 1974, p. 567; R. Mariani, Il linguaggio di G., in Id., Verismo in ...
Leggi Tutto
PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] 1823 sarebbe poi stato un alacre fornitore di musiche di scena per i mélodrames dei teatri popolari di Parigi (morì a Baden il 30 marzo 1850). Nell’aprile 1800 Napoleone nominò Piccinni ispettore del conservatorio, onorificenza di cui poté godere per ...
Leggi Tutto
GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] due anni si esibì in paesi e villaggi della Germania, finché nel 1775 i due decisero di recarsi a Parigi.
È degno di nota un episodio che nel 1805 al teatro alla Scala per l'incoronazione di Napoleone, re d'Italia. Nel teatro milanese cantò per tutto ...
Leggi Tutto
CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] Ostrovo fu insignito della Legion d'onore da Napoleone, e poi nel 1813 nominato barone del Regno de M.C. de Colubrano, Paris 1873; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori, II, Napoli 1882, ad Indicem; III, pp. 196, 211, 213 ss., ...
Leggi Tutto
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...