GRASSI, Alfio
Emanuele Pigni
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 2 ag. 1766 da Nicola e da Maria Vasta. Di famiglia benestante, ebbe un'ottima educazione letteraria (studiò con passione Livio e Plutarco), [...] poudre à canon, Paris 1815) fu pubblicata pochi giorni dopo il trionfale ritorno di Napoleone a Parigi. Non risulta che il G. tornasse in servizio attivo durante i Cento giorni, e rimase a mezza paga anche dopo la seconda abdicazione dell'imperatore ...
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BRASCHI ONESTI, Luigi
Donatella Panzieri
Nacque a Cesena nel 1745 dal conte Girolamo Onesti e da Giulia Braschi, la quale era sorella di Gianangelo Braschi, divenuto nel 1775 pontefice con il nome di [...] VI..., Italia 1804, passim;F. Becattini, Storia di Pio VI, Venezia 1841, I-II, passim;L. Vicchi, V. Monti,la politica,le lettere in Italia 89, 199-202, 288-90, passim; L. Madelin, LaRome de Napolèon, Paris 1931, pp. 257-261, 265-67 e passim;P. Romano ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Carlo (Carlo Emanuele)
Paola Casana Testore
Primogenito degli otto figli maschi nati dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, nacque a Torino il 29 marzo 1788.
Iniziò [...] di bivacchi, di marce forzate e di combattimenti si riacutizzarono i dolori dell'antica ferita, per cui nel settembre 1813 presentò domanda per essere congedato.
Caduto Napoleone, entrò nell'esercito piemontese come luogotenente aggregato ai dragoni ...
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LOMELLINI, Leonello
Riccardo Musso
Primogenito della numerosa prole di Napoleone e di Teodora Di Negro, nacque a Genova intorno al 1350.
Sull'esempio del padre si dedicò giovanissimo alla mercatura; [...] resto del dominio francese e nel 1409 fu forse tra i sostenitori della rivolta che portò alla cacciata di Boucicaut e di compiere.
Morì a Genova nel 1420, lasciando numerosi figli tra i quali Matteo, Stefano e Clarice (sposata ad Andrea Gentile di ...
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CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni di Napoli. Dopo aver compiuto [...] al matrimonio di Clotilde di Savoia con il principe Napoleone Bonaparte, cugino dell'imperatore Napoleone III; sicché, quasi sorpreso dall'inizio delle ostilità fra l'Austria e i Franco-piemontesi, poté soltanto annunciare la neutralità del suo ...
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BONACOSSI, Alessandro
Carlo Francovich
Nato a Ferrara il 6 nov. 1771 dal conte Pinamonte e da Giulia Cittadella, aderì ai principi propagandati dai giacobini italiani e dall'armata rivoluzionaria francese. [...] il B., valendosi di documenti allora difficilmente reperibili e di varie testimonianze orali, aveva pubblicato a Bruxelles i Commentari di Napoleone e successivamente (1830) in Italia un Compendio storico della rivoluzione di Parigi, di cui era stato ...
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CASALI, Guglielmino
Franco Cardini
Figlio maggiore e molto probabilmente unico di Uguccio detto il Vecchio, ereditò dal padre la posizione di prestigio nella politica cortonese. Se ne ignora la data [...] ai pacieri pontifici Niccolò da Prato e Napoleone Orsini nonché in opposizione al pericolo costituito Cortona 1968, p. 26; F. Cardini, Una signoria cittadina "minore" in Toscana: i Casali di Cortona, in Arch. stor. ital., CXXXI (1973), pp. 241-55 ...
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CALAFATI, Angelo
Sergio Cella
Nacque il 12 aprile del 1765a Lesina (odierna Hvar) sull'isola omonima, dall'avvocato Antonio e da Antonia De Lupi. Compiuti nella città di Padova gli studi giuridici, [...] virtualmente si sciolse.
Dopo qualche mese trascorso a Milano, caduto Napoleone, il C. poté ritornare a Capodistria col beneplacito dell'imperatore Francesco I; nel 1815, durante i "cento giorni", venne confinato per precauzione a Karlovac: in ...
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BELPULSI, Antonio
Nino Cortese
Nacque in San Martino (Campobasso) dal dottor Francesco il 9 febbr. 1760, se sono esatte le notizie date dal Perrella. Allorché dopo la spedizione della squadra francese [...] si era prefisso di allearsi con l'Inghilterra per fare insorgere il Regno e scacciarne i Borboni. Arrestato tra il settembre e l'ottobre 1802 per ordine di Napoleone, che peraltro non prese sul serio la congiura, e chiuso insieme con gli altri nella ...
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BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] dal Jourdan a recarsi a Parigi per ringraziare Napoleone della decisione di riunire il loro paese alla e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Carte Epoca Francese, serie I, Commissione di Governo del Piemonte, Messaggi alla Consulta, m. 12; Ibid ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...