DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] onerosissimi. Non aveva previsto la violazione dei patti e l'indecorosa fuga degli alleati: i Russi si imbarcarono per Corfù, i Britannici per Messina, mentre Napoleone decretava, il 27 dic. 1805, che la dinastia napoletana aveva cessato di regnare ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] per provvedere al passo delle genti d'arme di Napoleone Orsini, che attraverso il territorio fiorentino si dirigeva in F.W. Kent, Palaces, politics and society in fifteenth-century Florence, in I Tatti Studies, II (1987), pp. 64 s.; R. Bessi, Lo ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] , benché fosse proprietario d'una tenuta in Piemonte, il C. optò per la nazionalità francese, così come tutti i membri della sua famiglia. Napoleone III gli offrì la nomina a senatore, che il C. rifiutò scrivendo: "Je désire que mon rôle public soit ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] Durazzo di Genova.
Nel 1805 si recò con alcuni senatori a Milano per ossequiare Napoleone che veniva a farsi incoronare re d'Italia: intanto i rimanenti senatori, manovrati dal Saliceti, votavano la riunione della Liguria all'Impero francese.
Avutane ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] un anno dopo, nel maggio del 1925, Schipa apparve tra i firmatari del Manifesto degli intellettuali antifascisti che – come è in virtù anche dei legami stabiliti con Ettore Ciccotti, Napoleone Colajanni e gli stessi, ovviamente, Salvemini e Villari ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] Il D. manifestò la sua convinta adesione al regime napoleonico instaurato nel Regno nel 1806 in un Discorso ... estratto; V. Clemente, L'Istituto archeol. germ. di Roma e i corrisp. abruzzesi (1829-1838): spunti sulla scoperta romantica degli Abruzzi, ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] di note storiche e d'inediti documenti: il fatto che entrambi i lavori vedessero la luce a Torino, il primo nel 1845 dell'Italia liberale, Napoli 1972, ad ind.; R. Ugolini, Cavour e Napoleone III nell'Italia centrale, Roma 1973, ad ind.; R. De Cesare ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] di aderenti alla medesima lega, chiamata Talea militum et peditum partis Ecclesiae Lombardiae, e i due avevano convinto gli alleati a permettere agli eredi di Napoleone Della Torre di ritornare nella loro città. Se il padre del L. aveva favorito ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] fece risalire l'albero genealogico dell'allora regnante Napoleone III direttamente ai Cadolingi. La sua argomentazione, ai due secoli compresi tra il 923 e il 1113, durante i quali furono una delle famiglie più potenti di Toscana.
Bisogna prendere ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] paese fu oggetto di significative riforme economiche e sociali e vennero gettati i germi di un nascente sentimento nazionale. Dopo il crollo dell'Impero napoleonico ebbe inizio l'età della Restaurazione, in effetti solo parziale per l'impossibilità ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...