FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] dell'imperatore, un onore che, pur nell'ammirazione per Napoleone, non parve gratificarlo molto se è vero che già Roncalli, Cronaca di Roma 1844-1870, a cura di M. L. Trebiliani, I (1844-1848), Roma 1972, ad Indicem; e soprattutto G. Martina, Pio IX ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] attività, ispirato a una sostanziale fiducia nell'opera stabilizzatrice di Napoleone Bonaparte e punteggiato di assidue presenze nella pubblicistica e nelle istituzioni. Coerente con i propositi da poco attribuiti ai teologi francesi e da lui ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] francese del 1870 aveva contato sulla possibilità che Napoleone III continuasse a mantenere la sua tutela sul "); Docc. diplomatici it., s. 1, XIII, Roma 1963, ad Indicem; s. 2, I, ibid. 1960, ad Indicem, III, ibid. 1969, ad Indicem, V, ibid. 1979, ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] A. Narbone-G. Filiti, La Compagnia di Gesù ristabilita in Sicilia, Palermo 1906, I (1805-1814), pp. 50 s., 57 s., 70 s., 105-107, 135-145, 182-184 e passim; I. Rinieri, Napoleone e Pio VII, III, Torino 1906, pp. 483-493; [p. Albers], Liber saecularis ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] . Eustachio, che apparteneva alla fazione capeggiata da Napoleone Orsini, non vi rientrò: pur risiedendo fuori ; G. Digard, Philippe le Bel et le Saint-Siège de 1285 à 1304, Paris 1936, I, pp. 356 s.; II, pp. 154-155, 180-185, 202-205; J. Bignami ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] minimo atto della vita religiosa.
Nel 1811 il B. si recò a Parigi per il concilio nazionale convocato da Napoleone, a cui parteciparono i vescovi e i due ministri del Culto di Francia e d'Italia, ma la sua posizione di indipendenza nei confronti dell ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] l'imperatore a Milano il 21 dic. 1807, falli lo scopo di evitare una rottura. Scompaginando ogni accordo, Napoleone ricevette i due prelati in separate udienze, e il C. si sentì rivolgere parole che sapevano di ultimatum. Davanti ai rimproveri ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] e diffidenza. Informazioni riservate di polizia sottolinearono alle autorità viennesi i suoi trascorsi politicì filofrancesi e le sue permanenti amicizie con persone devote a Napoleone e certo a non migliorare il clima contribuì la sua resistenza ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] furono in effetti assai tesi, e frequenti i conflitti, che il D. non fece nulla per attenuare.
Nonostante il suo atteggiamento di scoperto dissenso, l'anziano e battagliero prelato veniva insignito da Napoleone, il 28 marzo 1811, del titolo di ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] furono consegnate anche lettere autografe del cardinale Napoleone Orsini che, per ogni evenienza, arch., Paris 1920, pp. 184-205; G. Biscaro, Dante Alighieri e i sortilegi di Matteo e Galeazzo Visconti contro papa Giovanni XXII, in Arch. stor ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...