FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] . Alfieri, V. Monti e G. Parini. La F. aveva letto fra i primi Il mattino e Il mezzogiorno, e ne scriveva con entusiasmo, lontana com tutte le fasi della trattativa fra gli Austriaci e Napoleone (che aveva luogo nella vicina villa Manin di Passariano ...
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FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] le proponeva questa volta di musicare una sua parodia di Napoleone III.
Nel 1867 ricevette da parte del vicario della drammaturgo spagnolo, e fu giudicata il migliore tra i ventiquattro componimenti italiani presentati. Le sue opere furono ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] che avrebbe accompagnato l'avventura egiziana di Napoleone Bonaparte, nel discorso Le popolazioni delle des sciences sociales, 1936, pp. 201-204; G. Gabrieli, Un grande orientalista, I. G., in Nuova Antologia, 1° sett. 1931, pp. 87-101; N. Spano ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] di cui era ancora vivo nella memoria il parallelo con Napoleone, presente nel Foscolo. Non a caso l'immagine del (1835), 31-34, pp. 121-124, 125-128, 129-133, 134 ss.; S. I[vačic], Sulla Storia della Grecia del c. V. D. di Cattaro, ibid., V (1836), ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] Austria e nella Svizzera.
Occupata la Lombardia da Napoleone, l'A. si rifugiò a Parma, dove il J. E. de Uriarte-M. Lecina, Biblioteca de escritores de la Compañia de Jesús, I, Madrid 1925, pp. 204-212; [R Pirri], Il Colombo dell'Ambrosiana. Lettere ...
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GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] , insieme con lo sforzo di riallacciarsi alla cultura illuministica e al recente passato napoleonico della Lombardia, anche il fastidio per i troppi condizionamenti imposti dal centralismo viennese dopo la Restaurazione.
Tuttavia questo, se anche ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] a partire dal 15 ottobre.
Da quel momento si trasferì a Milano in compagnia del figlio Sertorio, stringendo i legami con l’élite napoleonica. «Estimable à tout égard» secondo Francesco Melzi d’Eril (Casini, 1916, p. 49), il 19 febbraio 1809 fu ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] primo piano i fratelli Giuseppe, Giacomo, Angelo, Bernardino e Teodoro. La reazione austro-russa del 1799 costrinse poi la famiglia a riparare a Genova e a restarvi, in attesa del ritorno delle armate francesi al comando di Napoleone Bonaparte (1800 ...
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MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] I provvedimenti austriaci, in Città ed archivi nell'età degli imperi. Urbanistica e interventi d'architettura a Vicenza da Napoleone vita vicentina del secondo Ottocento, a cura di M. Brentonico, I, Vicenza 1992, pp. 215-228; R. Cevese, L'interesse ...
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BUTTURINI, Mattia Giovanni Paolo
Piero Treves
Nacque a Salò il 26 giugno 1752 da Giovanni Francesco e da Maria Teresa Ferrante. La famiglia, oriunda francese, si era stabilita sul Garda almeno due secoli [...] di Roma (con una eco o coda salodiense per le celebrazioni napoleoniche di quell'ateneo nel 1811).Ed è onorevole al B. che , pp. 87 s.) e di P. Carli (nell'ed. naz. del Foscolo, I, Firenze 1949, p. 136, n. 8).Del Monti veggansi anche gli accenni al B ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...