GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] 1956), 1-3, pp. 201-311; Democrazia e socialismo. Carteggi di Napoleone Colajanni(1878-98), a cura di S.M. Ganci, Milano 1959, Scuola e libertà in A. G., Pisa 1970; A. Galante Garrone, I radicali in Italia, Milano 1973, ad indicem; A. Benini, Vita e ...
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Stati Uniti d'America, storia degli
Francesco Tuccari
La superpotenza del mondo
Nati nel 1776 da una rivoluzione contro il dominio coloniale britannico, gli Stati Uniti, con la loro Costituzione federale [...] nell’epoca della rivoluzione francese e di Napoleone, altre eminenti personalità dell’epoca rivoluzionaria: mondo, gli Stati Uniti si sono trovati coinvolti in diversi conflitti, tra i quali vanno ricordati la guerra di Corea (1950-53) e la guerra ...
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Germania, storia della
Francesco Tuccari
Grande cultura e potenti eserciti
La Germania ha fatto parte per circa novecento anni ‒ dal 10° al 19° secolo ‒ del Sacro Romano Impero, in un quadro di profonda [...] ‒ durante il quale furono fissati con la Bolla d'Oro (1356) i meccanismi dell'elezione imperiale ‒ e infine all'epoca di Alberto II d'Austria di svolta durante la Rivoluzione francese e l'impero di Napoleone, tra il 1789 e il 1815. Nella prima fase ...
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Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] .
Caterina morì poco dopo la Rivoluzione francese, al principio dell’era napoleonica. Negli anni immediatamente successivi, con Paolo I (1796-1801) e poi soprattutto con Alessandro I (1801-25), la Russia, insieme alla Gran Bretagna, fu il principale ...
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Francia, storia della
Francesco Tuccari
Il laboratorio politico d'Europa
Le origini della storia della Francia si possono far risalire all'epoca in cui i Franchi imposero il proprio dominio sulla Gallia [...] aspetti, che si può fare iniziare la storia della Francia.
I Merovingi
Fu Clodoveo, re dei Franchi dal 481 al 511 Luigi XVI (1774-92).
L'età della Rivoluzione francese e di Napoleone
Fu la Rivoluzione francese, iniziata nel 1789, a porre fine all' ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] nel Nord della Russia. In seguito all'abdicazione di Napoleone, con gli altri prigionieri di guerra venne rinviato a quattordici anni di studi geodetici e trigonometrici, che lo collocano fra i più noti geografi europei.
Il 12 febb. 1829 gli furono ...
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Paesi Bassi, storia dei
Francesco Tuccari
In difesa dell’indipendenza politica e della tolleranza religiosa
Gli attuali Paesi Bassi hanno il loro nucleo storico originario nella repubblica delle Province [...] di Vienna, chiamato a ridisegnare la carta geopolitica d’Europa dopo le guerre napoleoniche, creò il regno dei Paesi Bassi, che unì in un’unica formazione politica i territori del Belgio e quelli delle ex Province Unite. Questa unione durò soltanto ...
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Sardegna, Regno di
Dino Carpanetto
Il paese guida del Risorgimento italiano
Regno di Sardegna è la denominazione che gli Stati appartenenti alla dinastia dei Savoia assunsero nel 1720 con il Trattato [...] e delle autorità sarde.
Con il Trattato dell’Aia del 1720 i Savoia acquisirono il titolo di re di Sardegna, che prevalse sulle dalla Restaurazione allo Statuto albertino
Nella sistemazione post-napoleonica dell’Europa, decisa al Congresso di Vienna ...
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Nizza
Città della Francia merid., sul Mediterraneo; capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime. Fondata dai coloni focei di Marsiglia come baluardo contro i liguri, per timore di questi si sottopose [...] della Repubblica e rimase quartier generale francese sino alla prima campagna napoleonica d’Italia. Capoluogo del dip. delle Alpi Marittime, nel 1815 tornò a Vittorio Emanuele I e rimase al regno di Sardegna finché Cavour riconobbe le aspirazioni ...
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Palatinato
Regione storica della Germania occid., così chiamata in quanto dominio di conti elettori palatini del Sacro romano impero. Formatasi storicamente da un complesso di feudi appartenenti alla [...] Sulzbach che con Carlo Teodoro (m. 1799) riunì (1777) tutti i domini dei Wittelsbach. Nel 1797 la parte del P. alla sinistra del Reno fu divisa dai francesi in tre dipartimenti e da Napoleone (1801) fu annessa alla Francia; il Trattato di Vienna ( ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...