LAZZARINI, Giovita
Fabio Zavalloni
Nacque a Forlì il 4 dic. 1813 da Giovanni, avvocato, e da Giulia Farneti. Compiuti gli studi inferiori nella città natale, il L. si trasferì a Bologna, dove frequentò [...] sulla Repubblica Romana del 1849, a cura di M. Severini, Ancona 2002, pp. 9 s.; Diz. del Risorgimento nazionale, III, s.v. (M. Rosi); A. Mambelli, I forlivesi nel Risorgimento nazionale da Napoleone a Mussolini. Diz. biografico, Forlì 1936, sub voce. ...
Leggi Tutto
DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] sui destini del patriziato trentino. La capacità che esso ebbe di conservare intatti i propri privilegi, salvandoli dagli scossoni della breve presenza napoleonica, fece sì che in buon numero le famiglie operanti nelle vecchie magistrature consolari ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] dopo, lasciata l'amministrazione del vescovato di Noli al nipote Napoleone Fieschi (7 agosto), ottenne in conimenda, alla morte di agosto con il nome di Pio II.
Nel novembre 1459 i cardinali, sentita la relazione di Giovanni de Mella, camerario del ...
Leggi Tutto
BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] dal Jourdan a recarsi a Parigi per ringraziare Napoleone della decisione di riunire il loro paese alla e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Carte Epoca Francese, serie I, Commissione di Governo del Piemonte, Messaggi alla Consulta, m. 12; Ibid ...
Leggi Tutto
DONNORSO, Sergio (Sergius de Ursone, Sergius Ursonis, Sergius de domino Ursone, Sergius domini Ursonis)
Andrea Romano
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XIII da nobile famiglia (dalla quale prende [...] (nella qualità di sostituto del protonotaro Napoleone Orsini) compaia in calce a numerosi , Idiplomi angioini dell'Archivio di Stato di Palermo, in Docum. per servire alla storia di Sicilia, I, 7, Palermo 1896, pp. 3 s., 23, 26, 31, 42, 48, 50, 53 ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] e i benefici della Curia. Nel 1455 il pontefice lo inviò come ambasciatore per trattenere Napoleone Roma, Roma 1736, pp. 205 ss.; G. L. Marini, Degli archiatri pontifici, Roma 1784, I, p. 121; II, pp. 122 S.; P. Adinolfi, La via Sacra o del papa ...
Leggi Tutto
BASEVI, Gioacchino
Filippo Liotta
Nacque a Mantova il 29 maggio 1778. Compiuti gli studi di giurisprudenza, si dedicò all'esercizio della professione forense raggiungendo presto la notorietà. Nel 1810 [...] alla pena capitale, perché già l'11 febbraio Napoleone aveva ingiunto di fucilarlo, espresse la sua gratitudine diretta da P. Del Giudice, II, Milano 1923, p. 326; I. Caracciolo, Andrea Hofer nella insurr. antibavarese del 1809, Bologna 1928, p. ...
Leggi Tutto
BALDASSERONI, Pompeo
Renato Mori
Nato a Livorno il 23 sett. 1743, da Giovanni Giacomo e da Maria Beatrice Guardini Bandi, compì i primi studi nel collegio Bandinelli di Roma e si laureò in giurisprudenza [...] Corte di Parigi contro la giustizia toscana e contro i propri avvocati difensori accusati assieme ai giudici di essere le consuetudùu"commerciali italiane, suggerimento che però non fu accolto da Napoleone.
Il B. morì il 6 dic. 1807 a Brescia ove ...
Leggi Tutto
ARDIZZONI, Nicolò
Nilo Calvini
Nato a Taggia (Imperia) il 18 febbr. 1766 da Giovanni e Caterina Bianchi, di ingegno vivace e prodigiosa memoria, l'A. si laureò ventenne a Genova in teologia e proseguì [...] ebbe l'incarico dell'insegnamento del diritto romano.
Sconfitto Napoleone, ed entrate in Genova le truppe inglesi al comando università di Genova la cattedra dipandette e di ragione commerciale. Durante i moti del '2 1, a Genova, cui presero viva ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Leonardo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Senigallia il 6 nov. 1130. Venuto all'età di quattro anni a Roma, vi compì gli studi, dimostrando maggiore inclinazione per il diritto civile [...] sui problemi di governo della Chiesa, che mise in sospetto i Francesi, i quali ne pretesero l'allontanamento. Passò allora a Este, e di esso a Lucca.
Negli anni tra l'incoronazione di Napoleone (alla quale assistette) e l'occupazione di Roma, fu ...
Leggi Tutto
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...