BAROVIER, Ercole
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Benvenuto e di Elisa Ballarin, nacque a Murano il 16 giugno 1889. Compì gli studi classici a Venezia, e si impegnò in varie attività estranee all'ambito [...] Murano 10 maggio 1886 - Firenze 13 maggio 1953), e di Napoleone, figlio di Giuseppe, la ditta mutò nuovamente la denominazione in da una foglia d'oro e d'argento, 1940).
I modelli del dopoguerra possono essere ricollegati a due linee di ricerca ...
Leggi Tutto
GRADI (Grady), Luigi Napoleone
Sergio Cortesini
Nacque il 26 sett. 1860 a Santa Cristina, presso Pavia, da Giuseppe e da Emilia Bianchi.
Nel 1870 la famiglia viveva già a Milano, in corso Concordia [...] in Arte e storia, XXVIII (1909), 11, p. 347; Acquerellisti lombardi, Milano s. d. (ma 1914), p. 9; La Galleria d'arte moderna, I, I dipinti, Milano 1935, p. 255; Mostra del pittore L.N. G., Monza 1939; D.A. Grossi, Si è spento sulle rive del Ceresio ...
Leggi Tutto
LANCIA, Emilio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 20 luglio 1890 da Andrea e Costanza Adami. Dopo avere frequentato il liceo classico A. Manzoni, nell'ottobre del 1910 si iscrisse ad architettura [...] anche dopo la separazione professionale da Ponti. Tra il 1933 e il 1936 realizzò i quattro edifici del complesso di abitazioni, uffici e negozi in corso Matteotti e via Monte Napoleone a Milano, la più raffinata tra le sue opere.
Il portico a doppia ...
Leggi Tutto
MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] I provvedimenti austriaci, in Città ed archivi nell'età degli imperi. Urbanistica e interventi d'architettura a Vicenza da Napoleone vita vicentina del secondo Ottocento, a cura di M. Brentonico, I, Vicenza 1992, pp. 215-228; R. Cevese, L'interesse ...
Leggi Tutto
DEL PACE (Paci), Ranieri (Rinieri)
Silvia Meloni Trkulia
Nato a Pisa il 7 maggio 1681 da Tommaso, ricevette la sua prima educazione artistica in famiglia dal cognato Giacomo Perri, forse francese (Perrey?); [...] Vernio in S. Maria Novella a Firenze (oggi nel refettorio-museo), raffiguranti S. Domenico che brucia i libri degli albigesi e la Resurrezione di Napoleone Orsini, entrambe del 1716 (per la prima vi è un bozzetto nella collezione Bartolomasi Lodi Fé ...
Leggi Tutto
GALLI, Antonio
Dario Melani
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 5 genn. 1812 da Marco Antonio e Maria Somaini. Nel 1828 si trasferì a Milano, dove passò gran parte della sua vita, per iscriversi alla [...] la medaglia d'oro. L'opera venne acquistata da Napoleone III ed è oggi conservata nei depositi del Musée d 1844, p. 686; Id., Grande illustrazione del Lombardo Veneto, Milano 1858, I, p. 282; III, pp. 892 s.; Album dell'Esposizione di belle arti ...
Leggi Tutto
LUSIERI, Giovanni Battista
Ilaria Sgarbozza
Non si hanno notizie sulla famiglia di questo pittore nato a Roma tra il 1751 e il 1755.
Secondo quanto riportato nell'iscrizione di una lapide commemorativa [...] , finché lo spostamento del favore turco verso Napoleone non lo costrinse alla momentanea fuga dalla città 1990, pp. 41 s., 144-149, 262, 277, 298, 406-408; C. Knight, I Lusieri di Hamilton, in Napoli nobilissima, XXXI (1992), 3-4, pp. 81-86; J. ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Pietro
Vincernza Maugeri
Figlio dell'ornatista Petronio e di Orsola Benedelli, nacque a Bologna il 18 maggio 1764. Nel 1774 si trasferì con la famiglia a Venezia, dove studiò sotto la guida [...] Varignana, Le collezioni d'arte della Cassa di risparmio in Bologna. I dipinti, Bologna 1972, pp. 395 s.; G. Neerman, Ilpaesaggio n. 74; A. M. Matteucci, Monumenti funebri di età napoleonica alla certosa di Bologna, in Psicon, II (1975), 4, pp ...
Leggi Tutto
DE GOTTI (De Gotti, Degoty, Degotty, Desgotis, Desgotti)
Vittorio Natale
Artisti operosi nell'ultimo quarto del sec. XVIII e i primi decenni del seguente in Piemonte e a Parigi, i due fratelli Ignazio [...] teatro Argentina (Loya, 1790). A partire dal 1786 e fino al 1790 i due furono chiamati a lavorare a Napoli, dapprima per il solo teatro realizzazione delle quattro grandi tele storiche da dedicare a Napoleone.
All'inizio dell'aprile del 1806 David si ...
Leggi Tutto
FOLIN (Folino, Follin, Follino), Bartolomeo de
Jolanta Polanowska
Nacque a Venezia nel 1732, come si ricava da un documento del 5 maggio 1768 della scuola militare di Varsavia in cui il F. risulta avere [...] sur la Sarmatie.
Il 9 dic. 1790 il F., per i suoi meriti, fu ascritto alla nobiltà dalla Dieta. Nel 1807 si rivolse alla commissione governativa, costituita da Napoleone, chiedendo che gli venisse ripristinato "il ben meritato stipendio assegnatogli ...
Leggi Tutto
napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...