Uomo politico, nato a Castrogiovanni (oggi Enna) il 27 aprile 1847, quivi morto il 2 settembre 1921. Tredicenne appena, nel 1860, alla notizia dello sbarco di Garibaldi a Marsala, tentò arruolarsi fra [...] Aspromonte; e, quando scoppiò la guerra del '66, si arruolò di nuovo con Garibaldi, e fece la campagna del Trentino con i carabinieri genovesi. Laureatosi nel 1871 in medicina a Napoli, quell'anno stesso si recò nell'America del Sud, dove esercitò la ...
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FORZANO, Giovacchino
Commediografo e librettista, nato a Borgo San Lorenzo (Firenze) il 19 novembre 1884. Studiò medicina, cantò da baritono, si laureò in giurisprudenza; datosi al giornalismo fu redattore [...] (P. Mascagni); Suor Angelica e Gianni Schicchi (G. Puccini); I Compagnacci e Madonna Oretta (P. Riccitelli); Sly e Gli amanti sposi (1925), Madama Rolland (1926), Ginevra degli Almieri (1926), Napoleone e le donne (1929), Pietro il grande (1929), Un ...
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Industriale, nato a Genova nel 1803, morto ivi il 23 ottobre 1876. Cercò, fra i primi nel Regno di Sardegna, di istituire società per la costruzione di ferrovie e per l'istituzione di linee di navigazione, [...] li accettò. Acquistò nel 1837 i possedimenti coi quali nel 1812 Napoleone aveva costituito il ducato di Colombo, La tradizione di Balilla a Genova nel 1846, in G. Mameli e i suoi tempi, Venezia 1927, pp. 167-168; Il carteggio Cavour-Nigra dal 1858 ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] di Berlino, che ebbe gravi perdite nel periodo napoleonico; ma tutto fu restituito dalla Francia dopo il trattato sfinge a Chio, il granchio a Coo, la chimera a Sicione e a Corinto, i delfini, il lupo ad Argo, l'ape a Efeso, il cane a Cidonia di ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] napoletana e quella ligure-sarda in nuovi tipi di navi, costruiti nei nostri cantieri, i quali, ravvivati dall'impulso napoleonico, prendevano dalle marine oceaniche insegnamenti utili, passando dai tradizionali sciabecchi, pinchi e polacche, ai ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] legno è un poco più molle e stopposo.
Dove meno piove, i boschi sono radi e si sviluppa una vegetazione erbacea vigorosa, praterie agosto sbarcava il marchese di Sassenay, incaricato da Napoleone di trattare con Liniers. Crebbe la diffidenza contro ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] . XIX, iniziatosi con l'Impero, che ebbe pur sempre un grande stile individuale e napoleonico, rivisse - fenomeno mai visto - cronologicamente tutti i precedenti stili, cosiddetti obiettivi, sino al barocco, già messo al bando in un passato lontano ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
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Città della Liguria.
Sommario: [...] ufficiale dell'annessione, essere Genova il porto del Piemonte, riempie di gioia Vittorio Emanuele I, esule in Sardegna, e i suoi ministri: quando Napoleone cada, quell'affermazione giustificherà l'unione di Genova al Piemonte. Appunto al 1805 risale ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] per quei tempi. Negli altri stati d'Italia le codificazioni penali furono dominate dall'esempio del codice Napoleone. Tra la fine del 1700 e i principî dell'800, le leggi francesi furono introdotte nel Piemonte, nella Lombardia, nella Venezia, nella ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] ª ed., voll. 4, Parigi 1889; L. Liard, L'ens. sup. en France (1789-1893), Parigi 1888-1894; F. Aulard, NapoléonI et le monopole universitaire, Parigi 1911; E. Codignola, La pedagogia rivoluzionaria, 2ª ed., Firenze 1925. - Germania; L. Lévy-Bruhl, L ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...