Scrittore e uomo politico inglese (Redland, Bristol, 1786 - Londra 1869), amico di Byron col quale viaggiò in Spagna, Grecia e Turchia (1809). Il Childe Harold, per il quale scrisse le note al 4º canto [...] del poeta e uno degli esecutori testamentarî; fu per suo consiglio che i Memoirs di Byron furono distrutti. I suoi scritti, contrarî ai Borboni e favorevoli a Napoleone, gli procurarono difficoltà, e per la sua campagna per la riforma elettorale ...
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Letterato (Mantova 1718 - ivi 1808). Gesuita dal 1738, insegnò a Brescia, Bologna, Venezia, poi a Modena, viaggiò in Italia e fuori, e in Francia conobbe il Voltaire, di cui restò amico. Sotto Napoleone [...] , l'opera del B. va intesa come ribellione al passato ed esigenza di nuovi orizzonti. Altra opera notevole è Il risorgimento d'Italia ... dopo il Mille (1775). Interessanti anche i varî saggi e discorsi e le lettere (Opere, 24 voll., 1799-1801). ...
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Comune della prov. di Verona (79,5 km2 con 25.308 ab. nel 2008); si estende, con pianta irregolare, sulle due rive dell’Adige. Importante centro agricolo e industriale con impianti attivi nei settori meccanico, [...] locale museo della Fondazione Fioroni). Si chiamò Arimannia sotto i Longobardi; fu infeudata al vescovo di Verona fino al 1207 Presa dai Francesi nel 1796, per ordine di Napoleone ebbe smantellate le opere difensive. Le nuove fortificazioni ...
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Comune della prov. di Milano (anticamente Marignano; 4,9 km2 con 16.618 ab. nel 2008), situata sul fiume Lambro. Industrie alimentari, meccaniche ed elettromeccaniche, chimiche e dell’argenteria.
Borgo [...] a guardia il castello di cui s’impadronirono nel 1278 i Torriani e più tardi i Visconti. Carlo V eresse M. in marchesato (1532).
2a guerra d’Indipendenza; mentre Vittorio Emanuele II e Napoleone III entravano a Milano, il corpo d’armata francese di ...
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(russo Moskva) Fiume della Russia (502 km; 17.500 km2 di bacino), affluente di sinistra dell’Oka (bacino del Volga). Nasce a SO di Mosca e attraversa la città (che ne ha preso il nome), a valle della [...] Russia, presso la M. si scontrarono (7 settembre 1812) la terza Grande armata di Napoleone e i Russi del generale M.I. Kutuzov. Napoleone decise di attaccare a fondo la sinistra russa, mentre il viceré Eugenio doveva compiere un’azione dimostrativa ...
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Uomo politico francese (Fox-Amphoux, Var, 1755 - Chaillot 1829). Di antica nobiltà provenzale, ufficiale nelle Antille e in India sotto l'Ancien régime, partecipò il 14 luglio 1789 all'assalto della Bastiglia. [...] . Dopo il 9 termidoro, che lo vide tra i congiurati antirobespierristi, fu nominato comandante delle forze di stanza ricchezze, B. fu messo da parte (18 brumaio 1799) da Napoleone di cui aveva favorito il matrimonio con Giuseppina Beauharnais e le ...
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Solferino Comune della prov. di Mantova (13,1 km2 con 2600 ab. nel 2008). Il centro è situato a 124 m s.l.m. al limite meridionale dell’anfiteatro morenico del Garda.
Battaglia di S. Fu combattuta il 24 [...] ’Indipendenza, fra l’esercito francese, agli ordini di Napoleone III, e l’esercito austriaco, comandato da Francesco Giuseppe fronteggiare l’accerchiamento austriaco. Decisa un’azione di sfondamento, i Francesi occuparono S. verso le 14 e, battuti gli ...
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Tilsit Nome tedesco, ufficiale fino al 1946, della città russa di Sovetsk.
Pace di T. Conclusa l’8 luglio 1807 tra lo zar Alessandro I e Napoleone, pose fine alla guerra della 4ª coalizione antinapoleonica. [...] città libera), pagare una gravosa indennità di guerra e chiudere i suoi porti agli Inglesi. Lo zar cedette Cattaro e le Gli accordi di T. segnarono il momento della maggiore potenza napoleonica e la spartizione dell’Europa in due zone di influenza ...
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Agitatore politico francese di famiglia belga (Parigi 1797 - Coye, Oise, 1863). Ufficiale napoleonico nel 1815, rifugiatosi (1820) a Ginevra per debiti contratti in Francia, divenne amico di F. Buonarroti, [...] lo inviò in Italia, dove avrebbe dovuto riannodare i contatti tra i centri settarî della penisola. Arrestato il 18 genn Spielberg). Graziato nel 1832, tornò in Italia nel 1859 e fu noninato da Napoleone III commissario generale dell'esercito francese. ...
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Maresciallo di Francia (Annoux, Yonne, 1770 - Parigi 1823). Nell'esercito dal 1788, aderì alla Rivoluzione; generale di brigata (1793), combatté nell'armata del Reno e in Italia sotto Bonaparte (1796), [...] l'anno dopo, quando non gli fu possibile raggiungere in Sassonia Napoleone, si asserragliò ad Amburgo, difendendola disperatamente. Fedele a Napoleone, fu durante i Cento giorni ministro della Guerra. Perseguitato dalla Restaurazione, fu poi nominato ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
napoleone
napoleóne s. m. – Moneta francese d’oro da 20 franchi o lire e d’argento da 5 franchi o lire, che ha al dritto la testa di Napoleone I (da cui riceve il nome); la moneta d’oro, detta in Italia anche marengo, coniata per la prima...