Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] armi»5; furono illuministi con la Rivoluzione e Napoleone, quando la Ginevra cui facevano riferimento era «ormai papisti’ che era l’Italia. Nel 1853 era stato inaugurato ilgrande tempio di Torino, eretto nel centro della città, capace di contenere ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] il 1813 e il 1814, per essersi opposto alla politica ecclesiastica di Napoleone, quando a Orvieto reggeva segretamente la diocesi, rimasta vacante per il appieno questa iniziativa bisogna ricordare ilgrande rilievo avuto dal pontificato di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] avviano i due grandi parchi nella parte meridionale e settentrionale della città: Via Appia (L. Canina) e il Pincio con piazza del Popolo (G. Valadier). Fioriscono, effetto della ripresa neoclassica, gli studi antiquari, dal periodo napoleonico a Pio ...
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ZODIACO (gr. ζῳδιακὸς κύκλος; lat. signifer orbis, zodiacus, ted. Tierkreis)
Pio Luigi EMANUELLI
Pietro Toesca
È, sulla sfera celeste, la zona delimitata dai due cerchi paralleli all'eclittica, che [...] d'intersezione dell'eclittica con l'equatore, non era immutabile. Ilgrande astronomo greco Ipparco, confrontando nel sec. II a. C. Acquario.
Quando le ricerche promosse dalla spedizione di Napoleone in Egitto condussero a scoprire, nei templi della ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] avvenuta a Perugia il 5 giugno 1305, fu resa possibile dall'abilissima manovra diplomatica di Napoleone Orsini - che fece cadere in un tranello tre cardinali bonifaciani -, ma anche dalla improvvisa assenza dal conclave del suo grande rivale, Matteo ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] salvaguardava il principio dell’autorità pontificia limitandosi a delegarne i poteri al metropolita.
La situazione era in una fase di stallo assoluto allorché Napoleone, nella primavera 1812, partì alla conquista della Russia alla testa della Grande ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] il piccolo Pierre canonico di Rouen, dotandolo di una prebenda vacante in seguito alla morte del cardinale Napoleone , oltre ai nunzi che inviava occasionalmente: tra questi, ilgrande ufficiale reale Nicola Spinelli, benché più presente in questo ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] ). La lotta di liberazione prussiana contro Napoleone (1813) e il festival della Deutsche Burschenschaft, svoltosi alla intermedia può scorgersi ilgrande compito attuale e futuro del cristianesimo protestante. Sebbene il Consiglio ecumenico delle ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] anche sottratta, da Hobbes, alla Chiesa (Hobbes è ilgrande avversario della potestas indirecta teorizzata da Bellarmino) e a quelle configurazioni di potere che - come ad esempio il regime di Napoleone III, ma anche gli Imperi centrali e quello ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] stesso Napoleone, il quale suggerì al C. che le autorità romane avrebbero potuto lasciare fuggire il Paris 1949, coll. 944 ss. Oltre alla bibliografia ivi citata (di grande interesse i Docum. sur la négociation et sur les autres rapportsde la ...
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elettore
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto...
sotto
sótto prep. e avv. [lat. sŭbtus, avv., der. di sŭb «sotto»]. – È l’opposto di sopra e, come questo, ha soprattutto valore locale, indicando che un oggetto è, rispetto a un altro, in luogo più basso, in posizione inferiore; può dipendere...