Primogenita (Caserta 1798 - Brunnsee, Stiria, 1870) del futuro Francesco I re di Napoli; sposò nel 1816 Carlo Ferdinando, duca di B., assassinato nel 1820. Dopo il 1830, spesso in contrasto col suocero [...] da Carlo Alberto, nel 1832 sbarcò a Marsiglia e provocò la rivolta in Vandea (giugno); sconfitta, riuscì a nascondersi a Nantes per cinque mesi, ma poi, tradita, fu imprigionata nel forte di Blaye. L'inaspettata nascita di una figlia illegittima (la ...
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Storico e uomo politico (Montmirail 1613 - Parigi 1679). Discendente da una famiglia nobile di origine fiorentina, fu destinato alla carriera ecclesiastica sin dalla nascita, e nel 1643 fu nominato coadiutore [...] . Nominato cardinale nel 1652, nello stesso anno venne fatto arrestare da Mazzarino e rinchiuso prima a Vincennes e poi a Nantes. Evaso nel 1654, dopo la morte di Mazzarino (1661) rientrò nei favori di Luigi XIV. Ricevette l'abbazia di Saint ...
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Soldato e statista inglese (n. 1172 circa - m. Wallingford 1232). Sposò, nel 1187, Costanza, vedova di Goffredo di Bretagna, figlio di re Enrico II. Combatté nel Galles a fianco di re Giovanni Senzaterra [...] e fu presente alla espugnazione di Damietta (1219). Dopo aver disertato il partito realista e complottato contro Enrico III, finì per riconciliarsi col re, e partecipò assieme a lui all'assedio di Nantes (1230). L'anno seguente invase la Bretagna. ...
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Capo dell'insurrezione vandeana (Pin-en-Mauges, Maine-et-Loire, 1759 - Saint-Florent, Maine-et-Loire, 1793); intelligente e deciso, la sua pietà religiosa (fu detto il Santo dell'Angiò) gli diede un formidabile [...] 1793), i capi degl'insorti lo proclamarono generalissimo dell'armata cattolica e realista. Al comando di questo disordinato esercito, C. si spinse da Angers (occupata senza resistenza il 23 giugno) a Nantes, ma fu ucciso nell'assalto alla città. ...
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ARNAUD, Enrico
Giorgio Spini
Nacque nel 1641, da Francesco, di piccola nobiltà ugonotta, e da Margherita Grosso, oriunda di Dronero, ad Embrun (Francia), ma considerò sempre come patria le Valli Valdesi, [...] Ginevra, rientrando poi nelle Valli, ove dal 1670 esercitò il ministero pastorale.
In seguito alla revoca dell'editto di Nantes, anche Vittorio Amedeo II di Savoia emanò nel gennaio 1686 un editto, che ordinava l'abolizione del culto riformato nelle ...
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Generale (San Gabriel, California, 1885 - Heidelberg 1945): fu aiutante di campo del gen. J. J. Pershing nella spedizione del Messico (1916-17) e nella prima guerra mondiale (1917-18), acquistandovi notevole [...] in Irlanda in vista dello sbarco in Normandia. Comandò la III armata, operando la rottura di Saint-Lô, liberando Nantes, Orléans, arrestandosi solo oltre Metz. Contenne poi la controffensiva tedesca delle Ardenne (16 dic. 1944), contrattaccando il ...
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Centro della Francia sud-occidentale, nel dipartimento della Dordogna.
Ricordata nel 12° sec. (con il nome di Bragerac, che mantenne fino al 16° sec.), assunse importanza commerciale perché situata sulla [...] fu una delle piazzeforti concesse ai calvinisti; nel 1621 Luigi XIII la conquistò e ne demolì le fortificazioni; la revoca dell’editto di Nantes (1685) le tolse ogni importanza.
Trattato di B. Stipulato nel 1577 tra Enrico III di Francia e i capi del ...
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Scrittore francese (Parigi 1735 - ivi 1791). Aiutante di campo del maresciallo L.-F.-A. Richelieu (1758), più tardi segretario del barone di Breteuil, seguì questo a Pietroburgo e assistette alla rivoluzione [...] incompiuta (post., 1807), poesie, racconti, épitres e gli Éclaircissements historiques sur les causes de la révocation de l'édit de Nantes et sur l'état des protestants en France depuis le commencement du règne de Louis XIV (1788). Nel 1787 divenne ...
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Cittadina della Francia occidentale (19.400 ab. nel 2005), nel dipartimento della Charente, sulla riva sinistra di questo fiume. Famosa per gli stabilimenti enologici (i primi datano dal 1643).
La romana [...] Luisa di Savoia e Francesco I; durante le guerre di religione fu occupata dai protestanti; la revoca dell’editto di Nantes (1685) ne determinò, con l’esodo dei calvinisti, la decadenza commerciale.
Da C. prende nome il cognac, acquavite fabbricata ...
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Moglie segreta del re di Francia Luigi XIV (Niort 1635 - Saint-Cyr 1719). Nipote dello scrittore protestante Agrippa d'Aubigné; convertitasi al cattolicesimo, sposò (1652) il poeta Scarron, del quale rimase [...] sul re fu notevole anche se ristretta esclusivamente a determinati campi (non ebbe alcuna parte nella revoca dell'editto di Nantes, ma con Bossuet mosse guerra al quietismo). Morto Luigi XIV, si ritirò nell'istituto di Saint-Cyr, che ella stessa ...
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rari nantes in gurgite vasto
〈... ġùrǧite ...〉 (lat. «rari nuotatori nel vasto gorgo»). – Emistichio dell’Eneide (I, 118), riferito ai naufraghi di una delle navi di Enea distrutte dalla tempesta scatenata da Giunone, usato talvolta, in senso...
revocazione
revocazióne (ant. o raro rivocazióne) s. f. [dal lat. revocatio -onis, der. di revocare: v. revocare]. – Forma ormai rara per revoca: la r. dell’editto di Nantes; è però specifico come termine giur.: nel diritto processuale, mezzo...