WITZ, Conrad
Martin Weinberger
Pittore. Nacque poco prima del 1400, morì nel 1446 o nel 1447. È il rappresentante più importante del realismo nella pittura tedesca della prima metà del sec. XV.
L'origine [...] 'artista, Hans, che si è voluto identificare con un pittore Hans Wietzinger o Witz, che nel 1402 si trovò al servizio del vescovo di Nantes e fu operoso dal 1424 al 1425 con Jan van Eyck alla corte borgognona e dal 1436 al 1441 a quella dei duchi di ...
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Alençon Città (28.800 ab. nel 2005) della Francia, capoluogo del dipartimento dell’Orne, in Normandia. Famosa per l’industria dei pizzi e dei cristalli di quarzo ( diamants d’A.). Fiorente mercato agricolo.
Ricordata [...] nel sec. 16° attraversò un periodo di splendore. Durante le guerre di religione, A. fu roccaforte del calvinismo; la revoca dell’editto di Nantes (1685), rovinandone le manifatture di pizzi che erano in mano ai calvinisti, determinò la sua decadenza. ...
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LUIGI XII detto il Padre del popolo, re di Francia
Rosario Russo
Figlio di Carlo, duca d'Orléans, e di Maria di Clèves, nacque a Blois il 27 giugno 1462, morì a Parigi la notte del 31 dicembre 1514. [...] , di cui aveva sposato la sorella Giovanna. Venuto subito in contrasto coi reggenti, Anna e Pietro di Beaujeu, rifugiatosi a Nantes iniziò la "folle guerre", che volse però a male per lui. Fatto prigioniero nella battaglia di Saint-Aubin du Cormier ...
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Federico Guglielmo detto il Grande Elettore
Federico Guglielmo
detto il Grande Elettore Elettore di Brandeburgo (Berlino 1620-Potsdam 1688). Figlio del principe elettore Giorgio Guglielmo, assunse il [...] condizione di sovrano indipendente (1660). Seguì una politica estera spregiudicata, alleandosi ora con la Francia ora con i suoi avversari. Dopo la revoca dell’Editto di Nantes (1685) accolse nel suo Stato numerosi ugonotti, profughi dalla Francia. ...
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ugonotti Protestanti francesi nelle lotte di religione dei sec. 16° e 17°; il nome deriva dalla parola tedesca Eidgenossen («congiurato o confederato»).
La loro persecuzione ebbe inizio nel 1534, in seguito [...] Guisa, mentre la Corona cercava di avvantaggiarsi del contrasto. Salito al trono di Francia Enrico di Navarra, l’editto di Nantes (1598) concesse agli u. libertà di coscienza e quasi totale di culto, ammissione agli uffici dello Stato, il possesso di ...
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Regista e sceneggiatrice cinematografica (Bruxelles 1928 - Parigi 2019). Eccellente fotografa, realizzò nel 1955 il film La pointe courte, che anticipava alcune caratteristiche della nouvelle vague, e [...] dell'amore, 1964); Les créatures (1966); Sans toit ni loi (1987, Leone d'oro a Venezia); Kung Fu Master (1987); Jacquot de Nantes (Garage Demy, 1991), omaggio al marito J. Demy; Les cent et une nuit (1995). Sono ancora da ricordare i documentari Les ...
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(o Golfo di Guascogna) Insenatura dell'Atlantico, lungo le coste N della Penisola Iberica e le coste O francesi, compresa fra il Capo Ortegal in Galizia e la Punta di Penmarch in Bretagna (più propriamente [...] francese è intagliata da alcuni ampi estuari e numerose baie che hanno favorito lo sviluppo di buoni porti (Bordeaux, Nantes); le comunicazioni sono rese più agevoli dai lunghi fiumi che vi sfociano (Garonna, Charente, Loira), in parte navigabili ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] la più grossa, la prima, si sottrae a ogni controllo; ma la seconda trova piena conferma in alcuni dati precisi sul commercio di Nantes.
Per 11 anni, dal 1764 al 1775, la media del carico sulle coste africane era stata di 314 teste per ogni nave, la ...
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Pittore. Nacque a Volciano, sulla riva bresciana del lago di Garda, nel 1627, morì a Gargnano del Garda nel 1700. Studiò a Venezia nella fiorente scuola del padovano Girolamo Forabosco, che seguì specialmente [...] deve ritenere suo nipote, al pari di un altro Pietro Bellotto vedutista, forse di lui fratello, che si era trapiantato a Nantes intorno al 1768, detti entrambi Canaletto per via della madre, sorella del celebre Antonio (v. sopra). Il suo fare si vede ...
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Rota, Italo
Ròta, Italo. – Architetto (n. Milano 1953). Durante la sua formazione presso il Politecnico di Milano, ha collaborato con lo studio Gregotti associati e ha conseguito la laurea nel 1982. [...] (1986) e le nuove sale dell’École française nella Cour Carré del Louvre (1992), oltre alla sistemazione urbana del centro di Nantes (1992-95). Rientrato a Milano nel 1996, due anni più tardi ha fondato lo studio Italo Rota & partners cui vengono ...
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rari nantes in gurgite vasto
〈... ġùrǧite ...〉 (lat. «rari nuotatori nel vasto gorgo»). – Emistichio dell’Eneide (I, 118), riferito ai naufraghi di una delle navi di Enea distrutte dalla tempesta scatenata da Giunone, usato talvolta, in senso...
revocazione
revocazióne (ant. o raro rivocazióne) s. f. [dal lat. revocatio -onis, der. di revocare: v. revocare]. – Forma ormai rara per revoca: la r. dell’editto di Nantes; è però specifico come termine giur.: nel diritto processuale, mezzo...