FLANDRIN, Hippolyte
Jacques Combe
Pittore, nato a Lione il 23 marzo 1809, morto a Roma il 21 marzo 1864. Allievo della Scuola di belle arti di Lione (1827), lavorò poi a Parigi nello studio dell'Ingres [...] temuto di sacrificare al colore e alla sensualità. I musei di Angers, di Bayonne, di Cahors, di Lilla, di Montauban, di Nantes, di Rouen, di Versailles, gli Uffizî, e la villa Medici a Roma conservano lavori suoi.
Bibl.: J. B. Poncet, Hippolyte ...
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ORBIGNY, Charles-Marie Dessalines d'
Stefano SORRENTINO
Chirurgo e naturalista, nato in mare nella traversata dall'America alla Francia il 2 gennaio 1770 e morto a La Rochelle il 21 ottobre 1856. Fu [...] seguente fu medico principale nell'ospedale dei prigionieri di guerra francesi, poi esercitò la libera professione prima á Nantes e indi a La Rochelle dedicandosi molto agli studî naturalistici. Tra i suoi scritti geologici si ricordano: Mémoires ...
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Statista (Parigi 1603 - ivi 1685). Referendario del parlamento di Parigi, intendente dell'esercito d'Italia, segretario di stato alla Guerra (1643-66), cancelliere guardasigilli (dal 1677), fu uno dei [...] organizzatore, fece dell'esercito uno strumento di prim'ordine per la politica di espansione della Francia. Nel 1685 fece firmare al re la revoca dell'editto di Nantes. Fu padre dell'arcivescovo Charles-Maurice e del celebre marchese di Louvois. ...
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Architetto francese (n. Casablanca 1944); vincitore del premio Pritzker nel 1994. È stato uno dei principali esponenti della nuova generazione di architetti francesi che ha saputo incorporare le lezioni [...] opposta ai grandi segni propri dei dettami dell'urbanistica di Le Corbusier. Lunga è la serie di progetti per quartieri urbani: Montpellier, Nantes, Aix-en-Provence e Fukuoka, tutti del 1989. Nel 1984 ha vinto il concorso per la Cité de la musique a ...
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DORTU
Silvana Pettenati
Famiglia di ceramisti operosi tra Germania, Svizzera e Italia nei secoli XVII-XIX (se non altrimenti specificato per le notizie sull'attività dei D. cfr. De Molin, 1904, e Brosio, [...] -Dompierre in Champagne, carpentiere, il quale, a causa delle persecuzioni degli ugonotti dopo la revoca (1685) dell'editto di Nantes si rifugiò a Berlino. Iniziatore dell'attività della famiglia nel campo della ceramica fu il pronipote Jacob, nato a ...
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Primogenita (Caserta 1798 - Brunnsee, Stiria, 1870) del futuro Francesco I re di Napoli; sposò nel 1816 Carlo Ferdinando, duca di B., assassinato nel 1820. Dopo il 1830, spesso in contrasto col suocero [...] da Carlo Alberto, nel 1832 sbarcò a Marsiglia e provocò la rivolta in Vandea (giugno); sconfitta, riuscì a nascondersi a Nantes per cinque mesi, ma poi, tradita, fu imprigionata nel forte di Blaye. L'inaspettata nascita di una figlia illegittima (la ...
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. Il barometro aneroide, o metallico, è uno strumento che fornisce la misura della pressione atmosferica fondandosi sulle modificazioni che, per le variazioni della pressione, subisce un recipiente metallico [...] (olosterico), nel cui interno sia stata estremamente rarefatta l'aria. Quest'ultimo fu ideato la prima volta da Vidi (nato a Nantes nel 1804, morto a Parigi nel 1866), che, avvocato in origine, si occupò in seguito di ricerche fisico-chimiche e nel ...
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JURIEU, Pierre
Nicola Turchi
Teologo calvinista, nato a Mer il 24 dicembre 1637, morto a Rotterdam l'11 gennaio 1713. Compiuti gli studî e dopo un viaggio in Inghilterra, fu pastore a Mer e a Vitryle-François, [...] che lasciò per rifugiarsi a Rotterdam, dove aiutò i correligionarî profughi dalla Francia in seguito alla revoca dell'editto di Nantes (1685).
Il J. fu polemista ardente, sino a sfogare l'avversione contro i cattolici e Luigi XIV in manifestazioni d ...
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LEE, William
Diplomatico americano, nato a Stratford (Virginia) nel 1739, morto a Green Spring (Virginia) nel 1795. Dapprima stabilitosi in Inghilterra con suo fratello Arthur (v.), si dedicò al commercio [...] eletto alderman a Londra (1775). Nel 1777 dal Comitato segreto americano fu aggregato a Th. Morris come agente commerciale a Nantes. Recatosi a Parigi con suo fratello, vi si mostrò contrario al Franklin e al Deane. Nel maggio 1778 fu dal Congresso ...
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NAMNETI
Léopold Albert Constans
. Popolo della Gallia celtica, stanziato sulla riva destra della Loira, presso la foce (parte settentrionale del dipartimento Loira inferiore).
Secondo Strabone erano [...] latini, in generale, Namnetes; verso la fine dell'impero il nome del popolo passò a designare la città capoluogo, l'attuale Nantes. È possibile che questa città abbia avuto, nel sec. IV a. C., il nome di Corbilo (κορβιλών), grande porto alla foce ...
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rari nantes in gurgite vasto
〈... ġùrǧite ...〉 (lat. «rari nuotatori nel vasto gorgo»). – Emistichio dell’Eneide (I, 118), riferito ai naufraghi di una delle navi di Enea distrutte dalla tempesta scatenata da Giunone, usato talvolta, in senso...
revocazione
revocazióne (ant. o raro rivocazióne) s. f. [dal lat. revocatio -onis, der. di revocare: v. revocare]. – Forma ormai rara per revoca: la r. dell’editto di Nantes; è però specifico come termine giur.: nel diritto processuale, mezzo...