CIAMPOLINI, Luigi
Mario Vitti
Nato a Firenze il 7 ag. 1786 da Giovanni, cancelliere maggiore della corte criminale, e da Laura Bianchi, studiò giurisprudenza, per volontà dei padre, nell'università [...] Affascinato, grazie ai ricordi classici, dalla rivoluzione scoppiata nel 1821 in Grecia, nel 1822passava a Corfù, dove raggiungeva V. Nannucci, con il quale aveva collaborato a preparare un'edizione delle Rime di M. A. Poliziano (Firenze 1814). Mutò ...
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FILIPPO da Messina
Margherita Spampinato Beretta
Nulla si conosce di F., cui il codice Laurenziano Rediano 9 attribuisce solo il sonetto "Oi Siri Deo, con forte fu lo punto", B1 412, preceduto dalla [...] da Lentini e "Voria c'al dio d'Amor, a cui son dato", in A 349 adespoto, che Trucchi (I, p. 144) e Nannucci (I, p. 217) attribuiscono a messer Migliore degli Abati. Secondo il Santangelo i componimenti farebbero parte di una tenzone dottrinale a più ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] una datazione così alta ha pensato o ad un errore del testo, come il Nannucci e il Grion (Ilserventese di C. d'A. ..., 1858, p. è eliminato dalla menzione degli "agostari", di cui già il Nannucci si era servito, sia pur con errori di datazione, per ...
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CARBONE, Giunio
Armando Petrucci
Nacque a Genova nel 1805 da Serafino e Maria Orengo. Divulgatore di storia, letterato verseggiatore, si occupò all'inizio della sua attività della storia della sua regione, [...] e al soldo del quale svolse numerosi lavori di ricerca.
Frutto di tale collaborazione, che coinvolgeva anche V. Nannucci, fu principalmente la traduzione in italiano del Vocabolario dantesco o dizionario critico e ragionato della Divina Commedia di L ...
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DEL GRAZIA, Soffredi
Mario Pagano
Nacque a Pistoia nella prima metà del sec. XIII, probabilmente verso il 1240, da Grazia di Soffredi della famiglia dei Bargesi, proprietaria di immobili nel quartiere [...] normalizzanti; J. Ulrich, Altitalienisches Lesebuch, XIII. Jahrhundert, Halle 1886, pp. 144 s., che riproduce il testo del Nannucci senza avvertire che si tratta del volgarizzamento del D.; E. Monaci, Crestomazia italiana dei primi secoli, Città di ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] lettere nell'università di Bologna") è solo il frutto di un errore di stampa in un periodo equivocabile del Manuale di V. Nannucci ("G., dice Benvenuto da Imola, che insegnava lettere umane in Bologna l'anno 1270, fu uomo saggio").
Il 12 ag. 1269 i ...
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ANGUILLAIA, Ciacco dell'
Mario Marti
Di questo rimatore (sec. XIII) sembra non possa dirsi altro, di sicuro, se non che egli fosse fiorentino. Lo attestano l'ottimo cod. Vat.3793 (e in esso si legge, [...] .
Fonti e Bibl.: I due citati componimenti apparvero già nel Trucchi, Poesie italiane inedite, Prato 1846, pp. 69, 73; poi nel Nannucci, Manuale, I, Firenze 1837, p. 191; nel Carducci, Cantilene e ballate, Pisa 1871, ai nn. IV e V, Antica lirica ...
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BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] testo italiano, spesso unito al latino: a cura di O. Lombardelli, Firenze 1585, di D - M. Manni, Firenze 1734, di V. Nannucci, Firenze 1840, ecc.). Il volgarizzamento è dedicato al banchiere Geri Spini, uno dei principali capi dei Neri tra il 1302 e ...
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MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] in Borgognissanti.
Sempre in campo linguistico il M. dovette affrontare nel 1841 un'aspra polemica con V. Nannucci, che aveva attaccato le sue Osservazioni… sulle voci e locuzioni italiane derivate dalla lingua provenzale (Firenze 1841), con ...
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ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] da cenni biografici,Città di Castello 1903; per l'ediz. del commento cfr. Petri Al. super Dantis... comoedian comentum,a cura di V. Nannucci, Firenze 1845;cfr. anche il più recente e completo studio di P. Ginori Conti, Vita e opere di P. di D. A ...
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