BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] testo italiano, spesso unito al latino: a cura di O. Lombardelli, Firenze 1585, di D - M. Manni, Firenze 1734, di V. Nannucci, Firenze 1840, ecc.). Il volgarizzamento è dedicato al banchiere Geri Spini, uno dei principali capi dei Neri tra il 1302 e ...
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Parnaso
Giorgio Padoan
Massiccio montuoso della Grecia centrale, ricco di boschi e anfratti, che attraversa la Doride e la Focide costeggiando il golfo di Corinto; il monte principale - anch'esso nominato, [...] . In Helicone erat Cirrha civitas, in qua Apollo colebatur, in Citherone erat alia civitas dicta Nysa, ubi Bacchus colebatur " (ediz. Nannucci, p. 547); e avvertire quindi che Bacco e Apollo sono per D. nomi poetici riferibili all'unica vera divinità ...
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Bernardo Silvestre da Tours
Giorgio Padoan
Filosofo medievale. Visse nel sec. XII nell'ambito della scuola di Chartres (cui però propriamente non appartenne), ed è stato perciò spesso confuso con Bernardo [...] abbandonò Didone per seguire onesta e laudabile via e fruttuosa (mentre nel commento di Pietro Alighieri [ediz. Nannucci, p. 15], ricorre questa affermazione: " Eneas descendit ad hunc infernum... ut videret genitorem suum, idest ut cognosceret ...
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BINI, Telesforo
Ubaldo Tintori
Nato a Villa Basilica (Lucca) il 19 gennaio 1805, da Tommaso e da Maria Vittoria Pollera, compì gli studi nel seminario arcivescovile; fu ordinato sacerdote il 22 marzo [...] Volgarizzamento delle collazioni dei SS. Padri dei ven. Giovanni Cassiano, Lucca 1854 (v. la violenta rec. di V. Nannucci,Rivista delle collazioni... mandate alla luce da T. B., Firenze 1856); Giovanni Guidiccioni,lettere inedite, Lucca 1855; Alcuni ...
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dolere [nella III singol. pres. indic. la forma fiorentina duole si alterna con la forma dole, d'influenza dotta; dolve, III singol. pass. rem.]
Fernando Salsano
Di solito il verbo è attestato nella [...] II 51 nel primo punto che di te mi dolve (dolve è forma arcaica regolare di perfetto forte; " Ne ha due esempi il Nannucci, op. cit. [Analisi critica dei verbi italiani, Firenze 1843], 221, del Giamboni, ‛ si dolve nell'animo ', e si dolvero; io ne ...
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MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] in Borgognissanti.
Sempre in campo linguistico il M. dovette affrontare nel 1841 un'aspra polemica con V. Nannucci, che aveva attaccato le sue Osservazioni… sulle voci e locuzioni italiane derivate dalla lingua provenzale (Firenze 1841), con ...
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gallicismi
Bruno Migliorini
Intendiamo per gallicismi quei vocaboli o quei costrutti entrati nella compagine dell'italiano per influenza del francese settentrionale (francesismi) o del provenzale (provenzalismi). [...] permettere di asserire la dipendenza del primo dal secondo: è l'errore in cui spesso caddero P. Bembo e V. Nannucci, che ritennero di origine provenzale vocaboli in cui la somiglianza nasceva non da un imprestito, ma dalla comune origine latina. L ...
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ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] da cenni biografici,Città di Castello 1903; per l'ediz. del commento cfr. Petri Al. super Dantis... comoedian comentum,a cura di V. Nannucci, Firenze 1845;cfr. anche il più recente e completo studio di P. Ginori Conti, Vita e opere di P. di D. A ...
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figliuolo (Figliole; Figliuole; Figliuola; Figliola)
Fernando Salsano
1. Le scritture documentarie fiorentine del Duecento hanno sempre ‛ figliuolo '. D. adopera ‛ figliuolo ' 37 volte nella Commedia, [...] padre mi dicea: " Figliuole, / vienne oramai... " (dov'è da notare, in rima, la forma vocativa in -e, dal latino filiole; cfr. Nannucci, Teoria dei nomi, p. 152), XXV 58, XXVII 20. È anche l'apostrofe usata da Brunetto Latini, in If XV 31 (figliuol ...
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CAVALCANTI, Iacopo
Marco Palma
Figlio di Cavalcante, nacque a Firenze probabilmente intorno alla metà del sec. XIII.
La notizia, spesso ripetuta dagli storici della letteratura italiana, che fosse fratello [...] ragione d’ogni poesia, II, Milano 1741, p. 166; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., II, Milano 1833, p. 172; V. Nannucci, Manuale della letter. del primo secolo della lingua italiana, I, Firenze 1874, p. 296; I. Del Lungo, Dino Compagni e la ...
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