BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] gruppo è datato e identificato nei documenti (1421); la commissione era stata fatta a Donatello e a NannidiBartolo insieme, ma la parte diNanni deve essere stata minore e non compromette l'alta qualità dell'opera. In queste tre statue risulta per ...
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GIOVANNI di Martino da Fiesole
Andrea Franci
Non si conoscono i dati biografici di questo scultore originario di Fiesole, attivo tra Venezia e la Toscana nella prima metà del Quattrocento. La prima [...] 199, 203, 205; G. Tigler, Le formelle quattrocentesche restaurate dell'arcone centrale di S. Marco, in Venezia arti, IX (1995), pp. 122-125; A. Markham Schulz, NannidiBartolo e il portale di S. Nicola a Tolentino, Firenze 1997, p. 34; G. Tigler, Le ...
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SOLARI, Filippo
Aldo Galli
– Figlio di Baldassarre (il nome della madre non è noto), nacque a Carona, sulle rive del lago di Lugano, nel Ducato di Milano (oggi in Svizzera), in una data che con molta [...] -26; L. Planiscig, Die Bildhauer Venedigs in der ersten Hälfte des Quattrocento (Nicolò Lamberti, Pietro di Nicolò Lamberti, NannidiBartolo, die Werkstatt der Buon, der ‘Meister des Mascoli-Altars’), in Jahrbuch der Kunsthistorischen Sammlungen in ...
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GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] perché tra le opere che Fiocco e Sartori gli attribuirono alcune sono state ancora una volta ricondotte alla figura diNannidiBartolo.
G. ricompare nei documenti fiorentini soltanto nel 1440, quando ricevette da un famiglio dell'Opera 1 lira e 10 ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] deve, infatti, molto al linearismo ghibertiano, conosciuto con tutta probabilità attraverso la mediazione e l'interpretazione diNannidiBartolo, attivo a Verona nella tomba Brenzoni in S. Fermo Maggiore (1426 circa); la conoscenza del linguaggio ...
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ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] . Anastasia a Verona. Quelli in S. Fermo decoravano il monumento di Nicolò Brenzono (m. 1422), eseguito nelle parti scultoree dal fiorentino NannidiBartolo detto il Rosso. L'affresco di A., con l'Annunciazione e Santi cavalieri (arcangeli ?), venne ...
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MICHELE da Firenze
Enrico Bellazzecca
MICHELE da Firenze. – Nacque a Firenze intorno al 1385 da tal Niccolò. Nominato da Vasari lo Scalcagna, M. è noto anche come Michele Dini, la cui dizione finale [...] , ibid., pp. 82-84; M. Ferretti, Nota su M. da F. (e NannidiBartolo), in Scritti per l’Istituto germanico di storia dell’arte di Firenze: settanta studiosi italiani, a cura di C. Acidini Luchinat et al., Firenze 1997, pp. 103-110; P. Berardi ...
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GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo lapicida e scultore fiorentino attivo a Padova nel XV secolo.
In un documento del 1463 egli si dichiara [...] -308; A. Sartori, Documenti per la storia dell'arte a Padova, Vicenza 1976, ad indicem (erroneamente anche alla voce NannidiBartolo); J. Wolters, La scultura veneziana gotica-1300/1460, Venezia 1976, pp. 241 s., 250; A. Markham Schulz, Revising the ...
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MATTEO di Giovanni
Michela Becchis
MATTEO di Giovanni. – Nacque a Borgo San Sepolcro da Giovanni d’Agnilo (o Agnolo) diBartolo Manni e da Francesca di Matteo Agniluccio. L’anno di nascita non è documentato, [...] a ser Francesco diBartolo, notaio a Siena dove risultava allirato già poco dopo il 1431 (L. Paardekooper, in M. di G. e la Nannidi Pietro (e questa parentela renderebbe più probabile l’apprendistato di M. presso il Vecchietta: P. Palladino, in M. di ...
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GIOVANNI di Pietro
Maurizia Cicconi
Non sono conosciuti né la data né il luogo di nascita di questo pittore, attivo a Siena nei decenni centrali del Quattrocento.
È ormai da tempo accreditata la tesi [...] a "Nannidi Pietro" e a un pagamento eseguito a suo favore nel 1439 per un'opera (perduta) nel pellegrinaio di mezzo dello spedale di S. Maria della Scala, lo studioso avanzava l'ipotesi non solo di un discepolato di G. presso Domenico diBartolo ...
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