Sviluppo
Ivan Nicoletti
Durante la crescita, dall'uovo fecondato all'età adulta, i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni e mutano di forma, e al tempo stesso ampliano e affinano le loro funzioni. [...] con grave disagio psichico (per es., elevata deprivazione affettiva, maltrattamenti ecc.), denominato da alcuni autori nanismo o bassa statura psicosociale. In questi soggetti si osserva frequentemente una diminuita produzione dell'ormone della ...
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Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di [...] determinati o. è deficiente (somministrazione di insulina nel diabete pancreatico, di o. ipofisari in alcune forme di nanismo endocrino ecc.); come terapia stimolante (somministrazione di ACTH per migliorare la funzionalità dei surreni); come terapia ...
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Eugenica
GGarland E. Allen
di Garland E. Allen
Eugenica
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica. 3. Le teorie genetiche contemporanee e le loro basi scientifiche: a) genetica medica; b) genetica [...] mendeliani), legato o meno al sesso, ecc. Utilizzando tale metodo, fu subito chiaro che patologie come il daltonismo, il nanismo, l'emofilia, la brachidattilia e la polidattia, la corea di Huntington, ecc., erano ereditarie e seguivano le leggi di ...
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Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] con dismorfismi, ancor meno accentuati; sindrome di Morquio (tipo IV), da deficit di N-acetil-galattosamina-solfatasi con nanismo, protrusione della mandibola o altri dismorfismi facciali ecc.; sindrome di H.G. Schede (tipo V) con deficit enzimatico ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] (è tuttavia consentito il prelievo dell'ipofisi per la produzione di estratti iniettabili per la cura del nanismo ipofisario ormonosensibile).
La complessità delle procedure e l'aggiornamento dei parametri di morte, insieme alla scarsa disponibilità ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] forme con caratteri molto differenti da quelli della forma tipica.
Queste variazioni di notevole entità (per es. nanismo, gigantismo, forma delle foglie ecc.) erano trasmesse ai discendenti, così che si originavano altrettante linee che presentavano ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] da rodopsina alterata, il diabete insipido nefrogenico causato da un recettore mutato per la vasopressina, alcune forme di nanismo dovute all'alterazione del recettore per l'ormone della crescita; tra le seconde: adenomi dell'ipofisi dovuti ad ...
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Proteine
GG. Michael Hass e Hans Neurath
Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura covalente, di G. Michael Hass e Hans Neurath
Struttura tridimensionale, di Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura [...] poiché i contatti tra le subunità sono leggermente diversi. La quasi simmetria è frequente nei virus sferici. Nel virus del nanismo cespuglioso del pomodoro, per esempio, le subunità sono formate da due dominî eguali, i quali tuttavia presentano una ...
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nanismo
s. m. [der. di nano]. – In patologia animale o vegetale, marcato deficit della statura rispetto alla media tipica di una specie, che può essere determinato da cause esterne (alimentazione insufficiente, malattie acquisite), o più spesso,...